Presunto stupro: Ciro Grillo e gli amici preoccupati per foto, video e messaggi

Telenord INTERNO

Una versione ribadita da Ciro ancora lunedì scorso davanti ai carabinieri di Genova, dove ha anche detto che quello nelle foto oscene, fatte mentre l'amica della studentessa dormiva, "non ero io".

I quattro hanno sempre detto che la studentessa era consenziente.

I pm non lo hanno però sentito e potrebbe a questo punto essere chiamato a testimoniare nel corso dell'eventuale processo

di Edoardo Cozza. (Telenord)

Se ne è parlato anche su altri media

Secondo l'accusa, la vittima di stupro, allora 19enne, avrebbe subito prima una violenza da Corsiglia e poi dagli altri tre dopo che era stata costretta a bere vodka. (Fanpage.it)

Quelle foto erano «una goliardata». Fino all’ultimo i quattro indagati hanno ribadito agli inquirenti che la 19enne fosse sempre stata consenziente. Ad agosto 2019, un mese dopo la denuncia della 19enne, i quattro indagati sono stati portati in una stanza della caserma dei carabinieri di Genova (Open)

Ciro Grillo, figlio del fondatore del Movimento 5 Stelle, riascoltato dagli investigatori, avrebbe preso le distanze dagli amici sulla seconda vicenda, confermata dalle foto e dai video poi scambiati in chat. (Virgilio Notizie)

Le versioni di Lauria e Capitta rischiano di diventare un boomerang per Grillo. Una mossa che consentirebbe di ottenere in maniera automatica lo sconto di un terzo della pena, di evitare il dibattimento in aula e di scongiurare la possibilità del carcere in caso di condanna. (il Giornale)

L’altro, invece — quello delle fotografie a sfondo sessuale vicino a Roberta — ha meno spazi di interpretazione Ciro (figlio di Beppe Grillo) e i suoi amici Edoardo e Vittorio stanno parlando di un video e di fotografie oscene accanto a una ragazza che dorme, parlano dell’accusa di violenza sessuale di gruppo che gli contesta la Procura di Tempio Pausania. (Corriere della Sera)

La Procura di Tempio Pausania ha inoltrato la richiesta di rinvio a giudizio per Ciro Grillo e altri tre amici, Edoardo Capitta, Vittorio Lauria e Francesco Corsiglia, indagati per violenza sessuale di gruppo nei confronti di una ragazza italo-norvegese. (Virgilio Notizie)