Superbonus 110%: arriva lo stop del Governo ai nuovi fondi e alla proroga per il 2023

greenMe.it INTERNO

Tra gli interventi agevolati rientra anche l’installazione di impianti fotovoltaici e delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.

Il Superbonus 110% è stato protagonista di numerose truffe ordite ai danni dello Stato e volte ad appropriarsi illecitamente del beneficio.

Per questi motivi il Governo ha deciso di non prorogare la misura

Il Governo ha infatti annunciato lo stop a qualsiasi tipo di proroga della misura economica dopo il 2022. (greenMe.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il superbonus 110% non verrà prorogato, ma il governo e la maggioranza stanno trattando sulla possibilità di cedere i crediti prodotti dai bonus edilizi non solo alla banche, ma a tutti i soggetti professionali e le partite Iva, escludendo solo i privati. (Wired Italia)

«Chi ha creduto e investito nel superbonus non va ora lasciato con il “cerino in mano” – ribadisce il presidente di CNA Treviso -. «Non è affatto l’ideale passare, in modo così repentino, da una misura super permissiva, qual è il 110%, al nulla. (TrevisoToday)

E per le imprese significa aver sostenuto dei costi nella certezza di avere le risorse per rientrarvi, ma oggi questa certezza è caduta. Superbonus, il comparto dell’edilizia in fermento per lo stop alla proroga. (Il Mattino di Padova)

Ma questo stop al Superbonus non è stato digerito dai Cinque Stelle. Di fatto adesso il bonus potrebbe diventare la miccia per far esplodere definitivamente la maggioranza. (Liberoquotidiano.it)

In ogni caso ad andarci di mezzo saranno quelle persone che a causa di tante truffe perderanno i sostegni Il problema è il solito: si sono esaurite le coperture e Draghi non intende più scucire un euro. (LA NOTIZIA)

Una maggiore apertura, invece, sull'ampliamento delle cessioni del credito, consentite anche ad altri soggetti oltre le banche, con la sola esclusione delle persone fisiche. “Nel nostro Paese, se si parla del settore edile, il 50% delle imprese arriva a due dipendenti, il 75% arriva a cinque (LA NAZIONE)