Influenza, boom di casi tra i bambini. Gli esperti: «Il picco deve ancora arrivare». Come proteggersi
Il timore di dover stare a letto con la febbre nella stagione invernale, soprattutto se si pensa già alle prossime feste natalizie, è ormai prevalente ovunque. Secondo l’ultimo bollettino Influnet dell’Istituto Superiore di Sanità, nel periodo che va dal 21 al 27 novembre 2022 i casi stimati di sindrome simil-influenzale rapportati all’intera popolazione italiana sono circa 762mila, per un totale di circa 2 milioni 552mila a partire dall’inizio della sorveglianza. (ilmessaggero.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
“La curva dell’epidemia influenzale si è elevata in maniera tale da far prevedere, se il trend si manterrà su questi livelli, il picco più alto degli ultimi 15 anni. “I tanti casi di influenza stanno mettendo sotto pressione i medici di famiglia, subissati da telefonate, whatsapp, messaggi (Quotidiano di Ragusa)
Per questo ci sarà una sovrapposizione dei picchi pandemici (influenza australiana e Covid) che porterà a un'ondata invernale molto lunga. Il virologo Fabrizio Pregliasco ha anche stimato la portata di questa ondata. (ilmattino.it)
"C'è un aumento degli accessi ai pronto soccorso legati all'influenza" australiana. Il vero problema è che questa tipologia di casi si porta dietro altri virus parainfluenzali e sovrapposizioni batteriche che nei più anziani possono essere pericolose". (Yahoo Notizie)
È boom di contagi di influenza. La situazione Covid sembra rimanere stabile al momento, ma Gimbe è preoccupata in quanto i dati sarebbero sottostimati del 50%. Sicuro è che il nuovo ceppo influenzale proveniente dall’Australia sta mettendo a letto milioni di italiani. (Yahoo Notizie)
Il vero problema è che questa tipologia di casi si porta dietro altri virus parainfluenzali e sovrapposizioni batteriche che nei più anziani possono essere pericolose». Nuova ondata d'influenza. (ilmessaggero.it)
Il vero problema è che questa tipologia di casi si porta dietro altri virus parainfluenzali e sovrapposizioni batteriche che nei più anziani possono essere pericolose". "C'è un aumento degli accessi ai pronto soccorso legati all'influenza" australiana. (Adnkronos)
