Stalker Giorgia Meloni condannato a due anni di carcere. Solidarietà Raggi
Solidarietà dalla sindaca di Roma. “Bene la sentenza di condanna per lo stalker che aveva preso di mira Giorgia Meloni e sua figlia.
Il dramma che viveva Giorgia Meloni. . L’uomo, originario di Caserta e arrestato nel luglio scorso dalla Digos, aveva scritto messaggi minacciosi e diffamatori via Facebook arrivando a sostenere che la figlia della Meloni in realtà sarebbe sua figlia.
Il tribunale di Roma ha condannato a due anni di reclusione Raffaele Nugnes, lo stalker che ha preso di mira il leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. (Romait)
La notizia riportata su altri giornali
«Sentenza giusta che rispecchia quanto risultato dalla perizia psichiatrica che ho ritenuto di chiedere» commenta il legale della Meloni, Urbano Del Balzo. Uno dei tanti mandati via Facebook a Giorgia Meloni dallo stalker Raffaele Nugnes, 44 anni, casertano, condannato ieri a due anni di carcere. (Corriere della Sera)
Mentre la sinistra al Governo continua a fare promesse, Fratelli d’Italia passa ai fatti. Avanti così“. (ekuonews.it)
Nugnes prima dell’ordinanza cautelare ai domiciliari era stato raggiunto da foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno per 2 anni nella provincia di Roma, su provvedimento del Questore: si era recato a Roma per scoprire dove abitasse la parlamentare. (la voce d'italia)
Incubo finito dunque per Giorgia Meloni, che aveva ammesso di essere molto preoccupata per la piccola arrivando a non dormire la notte per le minacce rivoltele dall’uomo. Lo stalker che aveva preso di mira Giorgia Meloni è stato condannato a due anni di reclusione e un altro anno da trascorrere presso una Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza. (Notizie.it )
Lo sottolinea Giorgia Meloni, presidente di Fratelli d'Italia. Mentre la sinistra al governo continua a fare promesse, Fratelli d’Italia passa ai fatti. (Metro)
Lo straordinario risultato dei "btp-Italia", che in maniera evidente si ricollegano all'idea di fondo dei bond patriottici, è la dimostrazione che la nostra Nazione ha tutte le carte in regola per ripartire alla grande. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
