“Il coronavirus circolato negli umani per anni”: l'ipotesi degli scienziati

RCS RADIO SICILIA SALUTE

“Una volta acquisiti, questi adattamenti avrebbero permesso alla pandemia di decollare producendo un numero di casi sufficientemente grande”.

“Il coronavirus circolato negli umani per anni”: l’ipotesi degli scienziati. Lo studio su Nature Medicine apre un nuovo scenario sull’origine: “Si è evoluto passando inosservato da una persona all’altra”. Il virus SarsCoV2 potrebbe aver circolato negli umani per anni, prima di sviluppare quelle caratteristiche genetiche che hanno portato alla drammatica pandemia di Covid-19.

“Possibile che il progenitore di SarsCoV2 abbia fatto il salto negli umani, acquisendo nuove caratteristiche genomiche mentre passava inosservato da una persona all’altra”, scrivono i ricercatori. (RCS RADIO SICILIA)

Ne parlano anche altri giornali

Le immagini sono state diffuse dal Laboratorio dell’Università Statale di Milano, che ha pubblicato una nota a riguardo. L’isolamento del virus era stato effettuato dal Laboratorio di Malattie Infettive dal gruppo coordinato da Massimo Galli e Gianguglielmo Zehender. (Notizie Oggi 24)

Per esempio, i virus influenzali si diffondono meno e sono meno persistenti nell’ambiente in climi caldo-umidi. Il virus Sars-CoV-2 sembra preferire il freddo secco. (Il Dubbio)

Numeri, cure, farmaci utili per combattere “la bestia”, la verità sui dati e sul piano ospedaliero regionale. Il virus deve ancora arrivare, i picchi sono in evoluzione”. (StatoQuotidiano.it)

Ha sconvolto la società moderna su una scala alla quale la maggior parte dei viventi non ha mai assistito. Stefano Dias – Partito Verdi Liberali Lugano. Ospiti Blog | 2 apr 2020 17:36. Vuoi dire la tua sull'argomento? (Ticinonews.ch)

Tale studio, ha il fine di poter sviluppare un vaccino per il Coronavirus, che si spera possa essere pronto nell’arco di un anno. L’Università Statale di Milano ha diffuso le prime immagini del Coronavirus al microscopio elettronico. (Notizie.it )

Nell’ingrandimento a 30.000X si osserva il nuovo coronavirus che aderisce perfettamente alle membrane delle cellule utilizzate per l’isolamento. L’annuncio è stato dato in una nota dell’Università Statale di Milano, e la foto è stata resa pubblica dall’Ansa. (Virgilio Notizie)