Addio a Lawrence Ferlinghetti, leggenda della Beat Generation: «Ci ha insegnato a vivere in primavera, anche quando è inverno profondo»

City Lights è la prova vivente di tutto ciò» aggiunge Mauro.

Con 500 dollari e il socio Peter D. Martin fonda City Lights.

Intanto a City Lights arrivano i poeti della Beat Generation, tutti alcool e LSD, e qui trovano casa.

In quel luogo di raduno, sempre più simile a un incubatore di oggi, iniziano ad arrivare le idee, che vengono accolte, guidate, accelerate, messe a disposizione del pubblico con performance. (Millionaire il mensile di business più letto)

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Ginsberg è però troppo esplicito nei versi di Howl, Urlo, e i poliziotti arrivano alla City Light, sequestrano copie, arrestano poi Ferlinghetti, e il suo manager Shigeyoshi Murao, «per aver traviato la gioventù». (La Stampa)

E così Lawrence Ferlinghetti giunse in Trentino per merito del bagoss e del formaggio di malga.Dopo il Trentino, in quei giorni Ferlinghetti volle però andare a conoscere anche la città d'origine di suo padre, Brescia. (l'Adige)

Era da pochi mesi iniziato il ventunesimo secolo e quello fu il loro primo incontro con Lawrence Ferlinghetti. - racconta Sergio Iagulli, tra i promotori di quell’evento - La presenza di Ferlinghetti in città non si dimenticherà mai. (la Città di Salerno)

«Era di un'umanità sconfinata» ricorda Omar Pedrini, ex chitarrista dei Timoria, bresciano, che con Ferlinghetti ha collaborato in diverse occasioni Lawrence Ferlinghetti, ispiratore e protagonista della Beat Generation, è morto ieri - 22 febbraio 2021 - all'età di 101 anni nella sua casa di San Francisco, a causa di una malattia polmonare. (Leggo.it)

«Non chiamatemi beat. Figurarsi se il poeta che aveva fondato a San Francisco la libreria City Lights, 261 Columbus Avenue, punto di ritrovo di quel gruppo in realtà eterogeneo che fu la beat generation, e poi la City Lights Publishers, destinata a pubblicare molte delle opere beat, poteva davvero pensare di poter scindere il suo nome, anche a oltre mezzo secolo di distanza, da quello degli amici passati con lui (Il Manifesto)

Anche l’Infinito di Lawrence Ferlinghetti doveva terminare prima o poi, e così la sua “Endless Life” - come la sua raccolta di poesie dell’81 - s’è sublimata lunedì sera dopo una fenomenale esistenza, lunga 101 anni. (La Repubblica)