Riprese a ritmo serrato le somministrazioni di prime e seconde dosi: oggi più di 7mila vaccinazioni

BariLive SALUTE

Sono 3.296.540 le dosi di vaccino anticovid somministrate sino ad oggi in Puglia (dato aggiornato alle ore 17.00 dal Report del Governo nazionale.

Da questa mattina gli operatori sanitari - con un grande sforzo organizzativo - sono impegnati a recuperare le somministrazioni slittate ieri per mancanza di vaccini e ad assicurare ai cittadini le dosi programmate.

I centri vaccinali della ASL di Bari hanno ripreso oggi a ritmo serrato le somministrazioni di prime e seconde dosi: alle 14 sono state già registrate oltre 7mila vaccinazioni. (BariLive)

La notizia riportata su altri giornali

Certezze le avremo solo nelle prossime due settimane, quando verrà data una certezza dall’azienda produttrice. Nonostante le rassicurazione del generale Figliuolo, la Regione si preoccupa per le prenotazioni dell’ultima settimana di Luglio, che sarebbero nel caso spostate al mese di Settembre, tranne per quanto riguarda gli over 60. (VTrend)

La Farmacia ospedaliera dell'Ospedale "Di Venere" da qualche giorno ha completato un lungo e articolato percorso organizzativo: negli ultimi sei mesi è stata il fulcro del sistema di distribuzione, ora è anche il più grande centro di stoccaggio di vaccini anti-Covid del territorio. (BariViva)

Un provvedimento fortemente contestato dall’associazione Codici, che non solo è decisa ad impugnarlo, ma è anche pronta a fornire assistenza legale ai soggetti puniti. È lo scenario che si prospetta per gli operatori sanitari che non intendono sottoporsi al vaccino antiCovid19. (Cronache della Campania)

Si tratta tuttavia di un nodo complesso, in quanto va a toccare la madre di tutti i problemi, vale a dire quello delle residenze. Un profilo che da giuridico diventa tremendamente concreto per la quotidianità della vita ed ora ancora di più per quanto attiene alle vaccinazioni anti-covid. (Stamptoscana)

Come lei, tante altre donne in gravidanza non sapevano se temere maggiormente gli eventuali effetti indesiderati o addirittura conseguenze per il feto, mosse dal legittimo e comprensibile istinto materno. (Molise Tabloid)

L’approvazione dell’uso del vaccino contro il Covid-19 anche per la fascia 12-16 anni è giunta recentemente dalle Autorità Regolatorie italiane. Queste le nostre indicazioni per i genitori italiani che si accostano con mille domande alla vaccinazione dei loro figli adolescenti. (insalutenews)