Pelosi a Taiwan, gli abitanti dell'isola si dividono

Tiscali Notizie INTERNO

La visita di Nancy Pelosi a Taiwan ha fatto salire la tensione tra Stati Uniti e Cina a livelli che non si toccavano da tempo.

C'e' chi ritiene che da ora in avanti "le porte diplomatiche dell'isola saranno aperte" e chi ritiene che Pelosi lo abbia fatto solo "per ambizione personale"

Gli abitanti di Taiwan si sono divisi tra chi ha accolto con favore la scelta della speaker della Camera dei rappresentanti americana e chi e' invece preoccupato per le conseguenze che questo potrebbe scatenare nei rapporti con la Cina, sempre piuttosto tesi. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre testate

Dei 4.593.102 casi domestici segnalati a Taiwan quest'anno, 9.496 sono stati classificati come infezioni gravi e 11.777 come moderati Le ritorsioni da parte della Cina. . vedi anche. Tutti i video sulla pandemia di Covid-19. (Sky Tg24 )

Prima del volo di Pelosi, l'aereo più seguito nella storia di Flightradar24 era stato quello che ha trasportato Alexey Navalny, a gennaio 2021, da Berlino a Mosca. (la Repubblica)

Il Giappone ha espresso preoccupazione alla Cina per le sue previste esercitazioni a fuoco vivo nello Stretto di Taiwan D’altra parte, il governo di Taiwan ha emesso una forte condanna dei piani cinesi di esercitazioni antincendio in località intorno all’isola, attualmente la principale risposta di Pechino alla visita di Pelosi. (Agenzia askanews)

Pelosi ha incontrato la presidente Tsai Ing-wen: la speaker è il più alto diplomatico da 25 anni a questa parte che visita l'isola, che ha un suo governo ma che la Cina vuole ricondurre sotto la sua sovranità Ira di Pechino. (Corriere TV)

La delegazione bipartisan di sei deputati democratici e repubblicani e guidata dalla terza carica della prima potenza mondiale aveva un obiettivo chiaro: “onorare il nostro impegno per la democrazia e per affermare che la libertà di Taiwan, e di tutti i paesi democratici del mondo, vanno rispettate, rafforzate e sostenute” (la Repubblica)

E su queste solide fondamenta, abbiamo costruito per prosperare in collaborazione, radicati nei nostri valori condivisi di autogoverno e autodeterminazione, incentrati sui nostri reciproci interessi di sicurezza nella regione e nel mondo. (ilmessaggero.it)