Conte vuole candidarsi in più collegi ma nessuna regola M5s lo prevede

Today.it INTERNO

Giuseppe Conte, leader e presidente del Movimento, vorrebbe candidarsi in più collegi.

"Sulla formazione delle liste Conte dice di metterci la faccia, ma rischia di sbatterla contro il regolamento del Comitato di garanzia”.

Non c’è mai pace per Giuseppe Conte che vorrebbe avere agibilità totale nel Movimento 5 Stelle ma c’è sempre qualcuno pronto a mettergli i bastoni fra le ruote.

"Conte evoca una possibilità non prevista dallo Statuto né dal regolamento emanato dal Comitato di garanzia

L’ex sindaca di Roma e Conte sono freschi di ripicche proprio sulle candidature visto che Raggi sostiene che si sarebbe potuta candidare. (Today.it)

Su altre testate

Una parte di loro potrebbe essere il tesoretto nelle mani di Beppe Grillo e Virginia Raggi nella guerra delle liste con Giuseppe Conte. Il M5s in una nota punta Carlo Cottarelli, candidato del Pd, definito «punta di diamante dei nostalgici di tagli e nucleare» (ilGiornale.it)

Siamo in presenza quindi di una vera e propria ingiustificabile discriminazione tra ‘candidandi’ Per esempio che tutte le disposizioni citate sono precedenti al 2020 e si riferiscono a una precedente legiferazione in materia? (Il Fatto Quotidiano)

Smaltite le bizze sul secondo mandato, ora nel Movimento ci si accapiglia sulle parlamentarie. Virginia Raggi, la più votata dei tre garanti del M5S, lo ha detto chiaro l'altro ieri: Giuseppe Conte non pensi di nominare i capilista bloccati, dribblando i clic della base (la Repubblica)

Ma per l'avvocato Borrè "al momento è prematuro parlare di ricorsi Nella polemica a distanza tra Virginia Raggi e Giuseppe Conte sulle modalità di composizione delle liste pentastellate interviene anche Lorenzo Borrè, l'avvocato dei ricorrenti grillini. (L'HuffPost)

Secca la replica di Conte a “Controcorrente”: “Non ho compreso su quale base Raggi dia l'interpretazione che è candidabile Secca poi la risposta a Virginia Raggi che si era detta “perfettamente candidabile” alle prossime elezioni politiche, nonostante il limite dei due mandati. (Sky Tg24 )

In attesa di sapere se si è candidati o no nessuno azzarda esporsi ad alta voce. Fatta eccezione per Virginia Raggi, che non si è presentata pur ritenendo di averne i requisiti (ma Giuseppe Conte l’ha sconfessata pubblicamente dichiarando che non poteva farlo). (Corriere della Sera)