Elezioni: Raggi, 'potevo candidarmi a parlamentarie, ecco perchè non l'ho fatto'

La Sicilia INTERNO

Roma, 11 ago "Secondo le nostre regole interne, quella del doppio mandato e del mandato zero, ritengo che sarei stata perfettamente candidabile.

L'ex sindaco di Roma conclude rivolgendo "gli auguri a tutti gli attuali candidati: che abbiano per i prossimi cinque anni l'entusiasmo e la forza del primo giorno!"

Senza giudizi morali, credo sia giusto che si candidi alle parlamentarie chi ritiene determinati scenari possibili ed eventualmente accettabili. (La Sicilia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il M5s in una nota punta Carlo Cottarelli, candidato del Pd, definito «punta di diamante dei nostalgici di tagli e nucleare» Sono andati via tantissimi parlamentari e non ci sono più perfino i due fondatori dell'associazione del M5s del 2017, Luigi Di Maio e Davide Casaleggio. (ilGiornale.it)

di Cesare Zapperi. Silenzio su liste e regole a 3 giorni dalle Parlamentarie. In attesa di sapere se si è candidati o no nessuno azzarda esporsi ad alta voce. (Corriere della Sera)

Per esempio che tutte le disposizioni citate sono precedenti al 2020 e si riferiscono a una precedente legiferazione in materia? Non sono ammesse, pertanto:. • l’autocertificazione per l’iscrizione nelle liste elettorali;. (Il Fatto Quotidiano)

L’ex sindaca di Roma e Conte sono freschi di ripicche proprio sulle candidature visto che Raggi sostiene che si sarebbe potuta candidare. Giuseppe Conte, leader e presidente del Movimento, vorrebbe candidarsi in più collegi. (Today.it)

Ma per l'avvocato Borrè "al momento è prematuro parlare di ricorsi Acque agitate in casa M5S mentre si avvicina il giorno delle parlamentarie, in programma - salvo sorprese - per il prossimo 16 agosto. (L'HuffPost)

Virginia Raggi, la più votata dei tre garanti del M5S, lo ha detto chiaro l'altro ieri: Giuseppe Conte non pensi di nominare i capilista bloccati, dribblando i clic della base Smaltite le bizze sul secondo mandato, ora nel Movimento ci si accapiglia sulle parlamentarie. (la Repubblica)