Storia di Banksy, l’artista fantasma dalla parte degli ultimi

La Stampa INTERNO

Cinque anni fa ci fu un gemellaggio culturale tra Torino e Betlemme: tre artisti palestinesi esposero per la prima volta a Paratissima. Erano i vincitori del contest che si disputò al «The Walled off hotel», il piccolo albergo e galleria d’arte che Banksy, volle creare nel 2017 a ridosso del muro che divide la città palestinese da Gerusalemme Est. Già, un albergo che si vanta di avere – e lo fa anche scrivendolo sulle t-shirt in vendita alla reception – la «vista peggiore del mondo». (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

Queste morti pesano sull'Europa". Ci viene impedito di salvare mentre le persone vengono lasciate morire ogni giorno. (Civonline)

Da ieri è infatti sottoposta a un fermo amministrativo per presunte violazioni del decreto che disciplina le attività di ricerca e salvataggio in mare delle imbarcazioni. C'è la scritta 'Rescue', ovvero salvataggio, e la riproduzione di una delle opere più famose di Banksy, la bambina che con la mano sorregge non il cuore stavolta ma un salvagente. (Today.it)

LAMPEDUSA - Quindici ore di liti in mare. Con la Guardia costiera che ripete di puntare «con rotta diretta e alla massima velocità sostenibile verso il porto di Trapani» e con la Louise Michel che ogni volta ignora l’ordine «perché c’è una chiamata di soccorso per una barca in difficoltà». (Corriere della Sera)

Motivo? Troppi salvataggi, a detta della Guardia Costiera portati a termine senza informare le autorità competenti, ignorando l'ordine di raggiungere "senza ritardo" il porto di Trapani. (La Repubblica)

Ascolta l'articolo L’autorità marittima di Lampedusa, nella giornata odierna, ha provveduto al fermo della nave ONG Louise Michel. L’unità era giunta ieri nel porto dell’isola con a bordo 178 migranti, soccorsi su 4 diverse imbarcazioni (il primo evento avvenuto in aera SAR libica, i successivi 3 in area SAR maltese). (StrettoWeb)

Nello specifico, le autorità italiane hanno rilevato tre salvataggi operati autonomamente in area Sar libica e maltese, il mancato rispettato delle indicazioni delle autorità italiane per il porto di Trapani e un numero di persone eccessivo a bordo, visto che sulla nave potevano essere caricati al massimo 60 migranti, invece ne oportava a bordo 178. (ilGiornale.it)