Londra, il ritorno del Re: “Incoraggianti progressi”
Sebbene il Palazzo abbia fornito pochi dettagli sullo stato di salute del Re e la natura del suo cancro sia ancora sconosciuta, un portavoce di palazzo ha sottolineato che “il suo programma di cura continuerà, ma i medici sono sufficientemente soddisfatti dei progressi fatti finora dal Re che ora è in grado di riprendere una serie di impegni pubblici”. (RSI.ch Informazione)
Su altri media
Le indiscrezioni circolate ieri sullo stato di salute di Re Carlo III, diffuse dal DailyBeast a partire dalle testimonianze di fonti vicine alla famiglia reale inglese, hanno spinto tempestivamente Buckingham Palace a rompere il silenzio e, di fatto, smentire le voci di un peggioramento delle condizioni del sovrano. (La Gazzetta dello Sport)
A confermarlo non è stata soltanto la stessa casa reale, ma anche l'esperto del Sun Piers Morgan che ha ripreso le parole degli addetti stampa reali: «La dichiarazione sulle condizioni positive del Re Carlo dimostra quanto lui sia devoto al suo Paese, proprio come lo è stata la sua madre la Regina Elisabetta». (leggo.it)
Re Carlo III, martedì prossimo, visiterà insieme alla regina Camilla un centro per la cura del cancro. Compresa la celebrazione, lunedì 6 maggio, del primo anniversario della loro incoronazione. (Liberoquotidiano.it)
Una situazione molto complessa che sta mettendo a dura prova i reali, soprattutto per l’aspetto che concerne gli impegni istituzionali. Dopo gli ultimi avvicendamenti, sarebbe giunta, inaspettata, la richiesta di Re Carlo III. (Abruzzo Cityrumors)
L’operazione “Menai Bridge” è un termine di codice appropriato per i preparativi del funerale del Re Carlo III, considerando il legame simbolico con il ponte che collega l’isola di Anglesey al Galles. (Positanonews)
Il tabloid britannico Daily BeaSt lancia l'allarme: re Carlo, in lotta contro un cancro alla prostata, "Sta male ed è peggiorato", scrive il quotidiano, riportando alcune fonti vicine alla Corona. I funzionari di Buckingham Palace, aggiunge Sky news Australia starebbero programmando il piano Menai Bridge, il protocollo studiato per gestire alla perfezione i funerali del 75enne monarca. (Il Sole 24 ORE)
