Il premier britannico Boris Johnson sarebbe "troppo .. | RCS RADIO SICILIA, Notizie, Musica, Sport, Meteo, Cinema, Oroscopo
Il premier britannico Boris Johnson sarebbe “troppo povero per permettersi di fare il primo ministro”.
Ma il timore che questa fragilità economica possa spingerlo a finire sotto qualche ricatto accomuna un po’ tutto il mondo politico
Secondo i conti fatti dal settimanale, il premier sarebbe continuamente assillato da problemi finanziari che lo espongono a pressioni di ogni tipo.
a lista delle spese che pesano sul bilancio personale di Johnson, del resto, è piuttosto lunga e a mettere il carico è sicuramente il capitolo “vita privata”. (RCS RADIO SICILIA)
La notizia riportata su altri giornali
"Penso - dice Johnson - che abbiamo una buone possibilità, buone possibilità, di poter fare a meno" della norma "del metro" di lontananza (PPN - Prima Pagina News)
Inoltre gli eventii più grandi dovranno ancora operare a capacità ridotta per alleviare la pressione sui trasporti pubblici. L’umore è comunque molto positivo Ricorda anche che sono stati fatte 50 milioni di vaccinazioni con un quarto della popolazione adulta che ha avuto anche il richiamo. (LondraNews)
.È lo stesso giornale che qualche settimana aveva rivelato che durante il Queen's Speech, la cerimonia di apertura del Parlamento britannico, del prossimo 11 maggio il primo ministro. (Zazoom Blog)
È poca cosa pero' se si pensa che la ristrutturazione voluta da Carrie sarebbe costata 200 mila sterline. I conti in tasca a BoJo. Bojo guadagna 157 mila sterline all'anno, sicuramente non poco e comunque quanto meno dell'1% delle persone nel Regno Unito. (Yahoo Finanza)
C’è la ristrutturazione dell’appartamento privato a Downing Street in cui vive con la fidanzata Carrie Symonds: 58mila sterline pagate con il contributo (mai dichiarato) di alcuni finanziatori del partito conservatore Il premier britannico Boris Johnson sarebbe “troppo povero per permettersi di fare il primo ministro”. (PUPIA)
I fan e i connazionali del numero uno inglese, Boris Johnson avranno perso credito e fiducia nel loro primo rappresentante del Paese. Sembra davvero assurdo, eppure l’indiscrezione arriva direttamente da un’emittente britannica, che in passato lo aveva intervistato a proposito della “Brexit” ottenuta dalla Gran Bretagna. (ultimaparola.com)
