Centomila in classe E «quota-vaccini» salita ormai al 70%

Brescia Oggi INTERNO

Sono più o meno 80 mila gli statali, ai quali vanno aggiunti gli oltre 20 mila delle paritarie, soprattutto all’infanzia.

Sono circa 100 mila gli alunni che oggi rimetteranno piede in classe, dalle materne alla prima media, più i nidi sui quali a livello territoriale non è mai stato compiuto un censimento.

RIMANGONO a casa in circa 75mila, due terzi studenti delle superiori, un terzo i ragazzini di seconda e terza media. (Brescia Oggi)

La notizia riportata su altre testate

6) Infine, sarebbe il caso che la maggioranza dei docenti cominciasse a farsi sentire, accanto agli studenti – pochi – che protestano per riaprire tutte le scuole e diminuire il numero degli alunni per classe. (Tecnica della Scuola)

Oltre 25 mila tra insegnanti, bidelli, tecnici e amministrativi, hanno aderito alla campagna in Friuli Venezia Giulia. Se ne aggiungono 24.320 dell’infanzia e 10.424 della prima media (Il Piccolo)

Gli organi e le loro competenze sull’orario di servizio. Il Dirigente Scolastico assicura la gestione unitaria dell’istituzione. E poi c’è quello dell’Istituto Comprensivo Fermi Da Vinci di Guspini (VS) diretto con grande competenza dal dirigente scolastico professoressa Giuliana Angius (Orizzonte Scuola)

Le classi del prossimo anno scolastico con gli stessi numeri pre Covid, un salto all’indietro. In estate si è lavorato alacremente e con enorme senso di responsabilità per adattare le aule alle nuove misure di prevenzione e contenimento della diffusione del Sars-Cov-2. (Orizzonte Scuola)

Le scuole sono in allerta, infatti, per le possibili assenze che potrebbero verificarsi tra docenti e bidelli fuori sede, quelli cioè che hanno la famiglia di origine fuori regione, spesso al Sud. Il rischio che i fuori sede si possano assentare è alto e decisamente concreto. (leggo.it)

Per Teresa Tassan Viol, presidente regionale dell'Associazione nazionale presidi, aiuteranno la diminuzione dei contagi e la vaccinazione degli insegnanti. E per recuperare il contatto con insegnanti e compagni di classe sarà utile la scuola d'estate a cui sta pensando il Governo (Telefriuli)