Maltempo e panico nel Messinese, crolla rampa di un ponte, frana sulla statale e allagamenti

Maltempo e panico nella Sicilia orientale e soprattutto nel Messinese. Crolli, frane, allagamenti e persone intrappolate nelle auto sommerse dall’acqua e perfino in un centro commerciale. E’ stata una notte di paura e di difficili interventi da parte del Vigili del Fuoco. Crolla rampa di accesso ad un ponte A Terme Vigliatore a causa del nubifragio che nel pomeriggio di ieri si è abbattuto nel Messinese è crollata, in serata, la rampa di accesso al ponte sul torrente Mazzarrà che collega il lungomare della Marchesana a contrada Cannotta a Terme Vigliatore. (BlogSicilia.it)

Ne parlano anche altri media

ore 7:35 CRONACA, allagamenti anche a Milazzo per effetto delle precipitazioni torrenziali che hanno colpito la Sicilia. Queste immagini sono state girate poco prima della mezzanotte nella zona del porto. (3bmeteo)

Ci sono stati "diversi allagamenti" e auto finite sotto l'acqua che ha invaso le strade. Le precipitazioni, iniziate nel primo pomeriggio di sabato, hanno reso necessari circa centocinquanta interventi delle squadre di soccorso. (ilmessaggero.it)

Esondazioni si sono verificate in più zone di Barcellona Pozzo di Gotto in concomitanza alle violente precipitazioni che si sono abbattute sul messinese Il buio ancora non rende possibile capire l'effettiva portata dei danni e l'estensione dell'area coinvolta (3bmeteo)

Consulta la situazione in diretta anche attraverso l'occhio dei satelliti geostazionari rielaborati dal nostro team. Redazione 3BMeteo (3bmeteo)

Le maggiori paure e preoccupazioni si sono registrate nel quartiere S. Antonio di Barcellona , con il formarsi di un flusso di acqua e fango e tanta gente in strada che si è messa tempestivamente al sicuro. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

A Barcellona Pozzo di Gotto preoccupa la situazione dell’ospedale dove piove dal soffitto, il torrente Longano è esondato e numerosi automobilisti sono rimasti bloccati nelle macchine dopo l’allagamento dei sottopassaggi: per liberarli sono intervenuti i Vigili del fuoco. (L'Unione Sarda.it)