Rottamazione quater e integrazione della domanda

Fiscal Focus ECONOMIA

In presenza di importi derivanti dalla sommatoria di tutti i carichi che si intendono definire complessivamente troppo elevati, è possibile suddividere in più “rottamazioni” il debito complessivo, in modo che la mancata definizione di una di esse, a causa ad esempio del mancato pagamento delle rate per le quali si è chiesta la dilazione degli importi da versare, non pregiudichi anche le altre; in caso di dubbi sulla definibilità di alcuni carichi, suddividere in più istanze la rottamazione consente di operare delle scelte di carattere operativo; nel caso di cartelle contenenti solo sanzioni, predisponendo un’istanza ad hoc la posizione viene definita con il pagamento della sola unica rata scelta in sede di rottamazione (posto che la questione si chiude con il versamento dei soli diritti di notifica della cartella di pagamento); nel caso di più cartelle, talune di ammontare più importante, altre di importo minore, potrebbe essere opportuno differenziare i vari piani di rateizzo afferenti le diverse tipologie di ruoli, ecc. (Fiscal Focus)

Se ne è parlato anche su altre testate

Alcune casse professionali private non hanno ancora comunicato alcuna deliberazione sulla tregua fiscale – Enasarco (agenti di commercio), Enacl (consulenti del lavoro) Enpap (psicologi – ma tutte le altre hanno ufficialmente deciso di non aderire allo stralcio, mentre alcuni enti (cassa veterinari, avvocati, giornalisti e biologi) hanno deciso di aderire alla rottamazione quater. (PMI.it)

La Legge di Bilancio 2023 ha introdotto una nuova Definizione agevolata per i debiti contenuti nei carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche se ricompresi in precedenti misure agevolative di cui si è determinata l’inefficacia. (lentepubblica.it)

Un emendamento del Governo al decreto Milleproroghe prevede di riaprire fino al 31 marzo i termini a disposizione delle Casse per decidere. (Ipsoa)

Un errore commesso nella compilazione dei dati da inserire nella domanda di adesione alla rottamazione cartelle potrebbe causare anche il rigetto della richiesta. Quindi, attenzione a ciò che si indica. (InvestireOggi.it)

Tra le disposizioni in materia di tregua fiscale , viene previsto lo “stralcio” dei debiti di importo residuo, all’1.1.2023, fino a € 1.000 relativi a carichi affidati all’Agente della riscossione dal 2000 al 2015. (Tutela Fiscale del Contribuente)

Conviene proprio a tutti allora? Non proprio. Ha ovviamente meno paletti rispetto al saldo e stralcio e permette di saldare il debito al netto di interessi e sanzioni. (InvestireOggi.it)