Svezia, Andersson e gli scenari possibili per il governo

Avanti! ESTERI

La Andersson di voti positivi ne ha ottenuti 117, 57 sono stati gli astenuti ma i contrari solo 174, uno in meno del necessario per non fare eleggere il suo Governo di minoranza.

Magdalena Andersson rimarrà sicuramente nella storia politica della Svezia per due ragioni.

Ciò in una Svezia che sembrava essere un isola felice per il diffondersi dell’ infezione e che aveva risposto positivamente all’ invito alla vaccinazione

Diventata leader dei socialdemocratici dopo le dimissioni di Stefan Lofven, essendo alla guida del partito più forte in Parlamento era diventata, secondo la normativa svedese, dopo la crisi del Governo precedente, la candidata Premier. (Avanti!)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La leader dei socialdemocratici Magdalena Andersson è la nuova Prima Ministra del Parlamento Svedese diventando così la prima donna alla guida Paese. Andersson scrive su Facebook di essere onorata, ma che l’incarico comporta grande responsabilità: “La Svezia è un paese fantastico. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Nonostante l’uguaglianza di genere sia una realtà da tempo consolidata, la Svezia era l’unico dei Paesi nordici a non avere ancora avuto un premier donna Proprio per la sua determinazione e capacità di imporre la sua linea, era stata soprannominata “il bulldozer”. (La Voce di New York)

Prima donna in Svezia a essere eletta capo del governo, ieri mattina poco dopo le dieci, si è dimessa alle cinque del pomeriggio Avrebbe dovuto resistere fino al 18 dicembre, ma nessuna donna al mondo è restata al governo quanto lei, per sedici anni. (Quotidiano.net)

Per poche ore la Svezia ha avuto la sua prima premier della storia: Magdalena Andersson che è stata eletta ieri alla guida di una coalizione di centrosinistra. You may be able to find the same content in another format, or you may be able to find more information, at their web site. (Elle)

Andersson è stata il primo primo ministro donna del paese. E’ stata due volte campionessa giovanile nella rana alla fine degli anni ’70 e all’inizio degli anni ’80 (SwimSwam)

Tra i motivi che hanno portato a rinunciare all’incarico è stato l’aver perso il sostegno del partito dei Verdi, con l’uscita dalla coalizione di governo e la bocciatura della legge di bilancio. Non era mai successo prima che la Svezia, nonostante l’uguaglianza di genere nel Paese sia una realtà consolidata da tempo, avesse mai avuto una premier donna. (Redazione AriaMediterranea)