Global tax, l’accordo storico di Londra: il G7 tassa le multinazionali

Corriere della Sera INTERNO

Una riallocazione delle tasse.

La «global tax» diventerà operativa fra qualche anno: solo in quel momento – ha spiegato il ministro italiano per l’Economia, Daniele Franco — i Paesi che hanno introdotto una digital tax, fra cui l’Italia, la elimineranno.

Viene sottolineato che avrà un impatto positivo non solo sul piano economico, ma più in generale sul clima politico e sociale.

Questo era stato un punto di attrito fra Stati Uniti ed europei: gli americani chiedevano il superamento immediato della digital tax, che colpisce soprattutto le loro aziende

Una ristrutturazione del sistema globale di tassazione «che si fa una volta al secolo», l’ha definita il commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni: i ministri delle Finanze del G7, i maggiori Paesi industrializzati, hanno raggiunto a Londra un accordo per introdurre una tassa globale sulle aziende multinazionali di «almeno il 15 per cento». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

"Le possibilità di un accordo globale sono notevolmente aumentate. Anche la Germania è sulla stessa lunghezza d'onda, ha precisato il ministro, come dimostra il suo contributo al Next generation Eu, al di là del fatto che "una volta volta superata la recessione, i deficit andranno poi gradualmente ridotti", secondo programmi che sono anche del governo italiano (Milano Finanza)

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(LaPresse) – “La prossima legge di Bilancio sarà costruita sulle indicazioni della Nadef di settembre. Roma, 7 giu. (LaPresse)

OXFAM, in particolare, ha rilasciato subito un comunicato in cui traspare il disappunto per l'entità della misura proposta nell'accordo del G7: "è assurdo che il G7 dichiari di star riformando un sistema di tassazione globale che non funziona, istituendo una corporate tax globale minima che è simile a quanto applicato da paradisi fiscali come Irlanda, Svizzera e Singapore. (DDay.it - Digital Day)

Così il ministro dell’Economia, Daniele Franco, in audizione davanti alla commissione Bilancio della Camera sul dl Sostegni bis (LaPresse) – “La prossima legge di Bilancio sarà costruita sulle indicazioni della Nadef di settembre. (LaPresse)

Fisco, accordo G7: tassa del 15% a società Big Tech 05 giugno 2021. Storico accordo raggiunto dai ministri delle Finanze del G7 per una tassa minima del 15 per cento per le grandi imprese – tra cui le multinazionali di Big Tech – che sarà applicata Paese per Paese. (Il Sole 24 ORE)