Scuole chiuse, De Luca cerca alleati tra i governatori: documento al governo

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Edizione Napoli INTERNO

Rivedere i criteri e le competenze sulla sospensione delle attività didattiche in presenza nelle scuole.

Quasi tutti i presidenti e gli assessori presenti per delega si sono lamentati sulla mancanza di potere di ordinanze da parte dei presidenti delle Regioni, in un periodo in cui invece possono farle i sindaci dei singoli Comuni.

E’ quanto le Regioni chiederanno al Governo con l’intenzione di non limitare esclusivamente alle zone rosse la possibilità per i governatori di emanare ordinanze sulla sospensione delle lezioni in presenza. (Edizione Napoli)

La notizia riportata su altre testate

In sostanza, verrà chiesto al governo di non limitare esclusivamente alle zone rosse la possibilità di emanare ordinanze regionali sulla sospensione delle lezioni in presenza. “Con queste condizioni non siamo in grado di reggere”, aveva detto il presidente del Veneto Luca Zaia. (Il Fatto Quotidiano)

Il Presidente De Luca aveva già sospeso, fino al 29 gennaio, la didattica in presenza per le Scuole dell’Infanzia, Elementari e Media. L’ordinanza poi è stata cancellata dal Tar che ha disposto la riapertura immediata delle scuole (ondanews)

Per le Regioni occorre rivedere i criteri sulla sospensione delle attività didattiche in presenza nelle scuole. Sulla distribuzione delle mascherine Ffp2 Giannelli ricorda che “non è previsto dal decreto che debbano essere fornite dalle scuole” e che queste sono a carico delle famiglie”. (L'HuffPost)

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Prima della conversione in legge del decreto, tale deroga era stata prevista anche per le Regioni situate in zona arancione ma tale disposizione, poi, è ‘scomparsa’. (Scuolainforma)

In Abruzzo, una scuola di Castiglione Messer Marino ha invece cominciato il 12 dicembre Manca il personale scolastico. Sono molte, intanto, le città alle prese con la mancanza di professori e personale scolastico. (Il Sole 24 ORE)