Vaccini anti-covid: terze dosi ai sanitari over 60, la Regione dà il via alle Ausl

CesenaToday SALUTE

In totale gli appuntamenti già fissati per le terze dosi sono 28.820 in tutta la regione: 12.699 a Reggio Emilia, 5.453 a Bologna, 3.455 in Romagna, 2.284 a Parma, 1.849 a Ferrara, 1.616 a Modena, 1.069 a Piacenza e 395 a Imola

Al via le terze dosi per over 80 e ospiti e operatori Cra. Lunedì pomeriggio erano in totale 15.055 le terze dosi già erogate in Emilia-Romagna: l’azienda sanitaria ad averne somministrate di più è quella della Romagna (4.754), a seguire Reggio Emilia (4.207), Bologna (2.598), Ferrara (1.120), Parma (884), Modena (660), Piacenza (554) e Imola (278). (CesenaToday)

La notizia riportata su altre testate

“La campagna vaccinale anti-influenzale è stata sempre importante, lo è ancora di più quest’anno ai tempi del Covid-19“, ha spiegato Alberto Cirio. Dal 14 ottobre si partirà con gli Over 80, circa 150 mila persone, poi verranno vaccinate altre categorie. (Radiogold)

Si partirà dal 18 ottobre con le prime 6.400 persone che hanno già superato i 6 mesi dalla seconda dose. Come previsto dall’autorità sanitaria nazionale, tra la seconda dose e la terza devono essere passati almeno 6 mesi. (Prima Chivasso)

E "poiché le fasce d'età adulta alle quali viene" tradizionalmente "raccomandata la vaccinazione contro l'influenza stagionale sono anche a rischio di sviluppare Covid grave", per il Sage "la somministrazione contemporanea di un vaccino antinfluenzale inattivato e di qualsiasi vaccino Covid-19 autorizzato dall'Oms per l'uso di emergenza è accettabile e massimizzerà l'assorbimento di entrambi i vaccini". (Today.it)

Nessuno sa quanti sono i lavoratori non vaccinati. Dal 15 ottobre al 31 dicembre il possesso del green pass – che si ottiene dopo essere stati vaccinati contro la Covid-19, con un test negativo o l’avvenuta guarigione – diventerà obbligatorio per i lavoratori pubblici e privati. (Pagella Politica)

L’Italia non conquista il primato assoluto delle immunizzazioni: a livello mondiale, il Paese che ha vaccinato di più con ciclo completo è il Portogallo. Agli occhi degli osservatori internazionali, l’Italia sta meglio, anzi sta bene. (L'HuffPost)

“La terza dose, per le persone per cui è prevista, è un passaggio imprescindibile del piano vaccinale, cioè lo strumento, ci tengo a ricordarlo, che ci sta permettendo ogni giorno di più di lasciarci alle spalle la pandemia- afferma l’assessore alle Politiche per la salute Raffaele Donini-. (ModenaToday)