La morte di Maradona poteva essere evitata, Luque e Cosachov nel mirino dei magistrati

Tiscali.it SPORT

"Nella relazione - si legge su 'Pagina 12' che ne ha fornito alcuni passaggi - si evidenzierebbe che la morte di Maradona era evitabile e che c'e' stata negligenza.

La morte di Diego Armando Maradona poteva essere evitata.

L'imputazione per Luque e Cosachov pare scontata, ma i due potrebbero non essere gli unici

"I suoi occhi sono gonfi come un seno", aveva riferito a Luque il 22 novembre, tre giorni prima del decesso, una delle persone che accudiva Maradona. (Tiscali.it)

Ne parlano anche altri giornali

Secondo la relazione finale dei medici che hanno eseguito la perizia medica sul corpo di Diego Armando Maradona, la morte dell’ex fuoriclasse argentino poteva essere evitata. Sarebbe quindi una condizione di ritenzione idrica dovuta all’insufficienza cardiaca, probabilmente sottovalutata dai due medici, la causa della morte del pibe de oro (La Lazio Siamo Noi)

Nello specifico gli indagati sono Leopoldo Luque, neurochirurgo, e la psichiatra Agustina Cosachov, incaricati di seguire la salute dell’ex calciatore. La morte di Maradona ha portato ad indagini per comprenderne le cause. (Vesuvius.it)

Tutte patologie che sarebbero state ignorate dai medici di Maradona in una relazione che parla espressamente di "situazione totalmente fuori controllo" nell'abitazione di Tigre. (Udinese Blog)

Nella relazione, si evidenzierebbe che la morte di Diego era evitabile e che c’è stata negligenza. La perizia che fa orrore: “Non c’era neanche un defibrillatore”. Come accennato, Maradona aveva subito un delicato intervento per la rimozione e riduzione di un ematoma subdurale. (Virgilio Sport)

L'accusa, nel documento firmato da 22 medici, è chiara: "Nel decesso hanno inciso in maniera decisiva omissioni di soccorso e una generale negligenza nel trattamento e nelle cure" Il Mattino apre con Maradona: "Una morte che si poteva evitare". (TUTTO mercato WEB)

La perizia complica ulteriormente la posizione anche dei medici curanti di Maradona, Leopoldo Luque e Agustina Cosachov, come si definiscono nel fascicolo E’ scritto nella perizia medica chiesta dalla dai pm Patricio Ferrari, Cosme Iribarren e John Broyad per chiarire i dubbi lasciati dall’autopsia dopo la morte dell’ex capitano del Napoli e dell’Argentina. (Cronache della Campania)