Contro l’evasione fiscale, un regime premiale: la proposta al Forum Commercialisti

Informazione Fiscale ECONOMIA

Contro l’evasione fiscale, un regime premiale: la proposta al Forum Commercialisti 2020. Ed è proprio con una visione a lungo raggio che il procuratore Francesco Greco propone la sua modifica per contrastare l’evasione fiscale:. “Bisogna creare un diritto premiale, pensate al ravvedimento operoso ma non solo.

Presto per individuare gli effetti dell'inasprimento delle pene per i reati tributari, ma è tempo di rivedere l'impianto del decreto numero 231 del 2001.

Questa il punto di vista de procuratore Francesco Greco durante l'apertura del 3° Forum dei Commercialisti 2020.

In una visione più ampia, il procuratore Greco sottolinea: contro l’evasione fiscale c’è bisogno di una collaborazione sempre più stabile tra Amministrazione finanziaria e contribuenti, in cui questi ultimi siano messi in condizione di propendere per una strada di sempre maggiore trasparenza. (Informazione Fiscale)

La notizia riportata su altre testate

Sul fronte della stretta che partirà nei prossimi mesi, verranno dispiegati nuovi algoritmi in grado di mettere nel mirino i singoli profili più esposti su questo fronte. Nuovi controlli sul fronte fisco: con il nuovo piano anti-evasione vengono inaspriti i controlli sui conti correnti. (MeteoWeek)

I nuovi accertamenti del Fisco sui profili social dei contribuenti hanno avuto grande risonanza in Francia. (L'Occhio)

0. Anche i social network potranno essere utilizzati per combattere l’evasione fiscale: una novità introdotta in Francia lo scorso 27 dicembre grazie ad una norma nella Legge di Bilancio. 1/2018 del 4 dicembre 2017 è autorizzato ad acquisire elementi utili da Internet e quindi dai social media. (FinanzaLive)

La Guardia di Finanza, invece, è intervenuta sull’argomento con la Circolare del Comando Generale n. 1/2018 del 4 dicembre 2017. Ulteriori indicazioni della Guardia di Finanza (lentepubblica.it)

Ci riferiamo al fenomeno delle cosiddette “srl countdown”, società che nascono per morire nell’arco di pochi anni, non pagando nulla, o quasi, al fisco. Secondo Federcontribuenti, queste società avrebbero accumulato in pochi anni ben 161 miliardi di euro di debiti col fisco. (InvestireOggi.it)

La foto da sola non basta, il resto lo faranno sempre e comunque i controlli incrociati sui database. La piattaforma analizza posizioni fiscali, piattaforme di ecommerce e anche i social network. (Today)