Attivisti per l'ambiente bloccano il Grande raccordo anulare: è la quarta volta in dieci giorni

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Questa mattina, alcuni giovani volontari hanno nuovamente bloccato il Grande raccordo anulare di Roma, all’altezza del ponte Appia, provocando la reazione stizzita degli automobilisti e degli autotrasportatori.

È la quarta manifestazione di disturbo inscenata in dieci giorni.

Come riporta il quotidiano Roma Today, la rabbia di alcuni automobilisti ha fatto temere il peggio

Gli attivisti del gruppo “Ultima generazione” non demordono e conducono la loro battaglia senza pause. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Cinque attivisti di 'Ultima generazione', la campagna di disobbedienza civile nata nel 2021 all'interno del movimento ambientalista Extinction Rebellion e che ora è divenuta indipendente, sono stati fermati dagli agenti alle otto del mattino prima che riuscissero a paralizzare il Raccordo sdraiandosi sull'asfalto per la quinta volta in 10 giorni. (Repubblica Roma)

L’ultimo blocco lo hanno attuato il 22 giugno, pochi giorni fa, provocando ancora una volta la sacrosanta ira degli automobilisti. Si trattava del terzo blocco in pochi giorni. (Secolo d'Italia)

Ma Ultima Generazione non molla: l’obiettivo è quello di “infrangere certe leggi in maniera non violenta, per poi portare alla luce un problema più grande”. Prima dell’intervento della polizia, come di fatto avvenuto nei precedenti blocchi, una decina di cittadini sono scesi dalla macchina insultando i membri di Ultima Generazione, spintonandoli e portandoli via di peso violentemente. (Nicola Porro)

Nonostante la polizia abbia scongiurato l'ennesimo blitz, questa volta non riuscito, non si escludono nuove proteste da parte degli ambientalisti di Utlima Generazione, come da loro più volte annunciato Al luogo di ritrovo alle 7:00 di questa mattina hanno infatti trovato gli agenti della digos. (RomaToday)

Nei giorni scorsi, sempre lo stesso gruppo, ha messo in atto un altro blitz sul Grande raccordo per protestare contro l'abbattimento dei cinghiali disposto dalle autorità “Andate a Montecitorio a protestare, fateci andare a lavorare”, ha urlato un camionista, rimasto bloccato nella lunga fila di mezzi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sì allo stop alla vendita di auto nuove a benzina e diesel nel 2035. Ambiente. Ue, voto del Parlamento sul pacchetto ambiente Fit for 55: cosa cambia. La plenaria, l'8 giugno, ha approvato cinque degli otto testi previsti. (Sky Tg24 )