Coronavirus, in Arabia Saudita e a Gerusalemme riaprono le grandi moschee

la Repubblica ESTERI

La Grande Moschea saudita, dove ogni anno milioni di fedeli arrivano per il pellegrinaggio dell'Haji, resterà ancora chiusa.

Fedeli a Medina, Arabia Saudita. Dopo più di due mesi di lockdown, nel mondo musulmano riaprono le moschee e molti fedeli possono di nuovo tornare alla preghiera anche se con regole molto severe di distanziamento.Domenica in Arabia Saudita ha riaperto la Moschea del Profeta, a Medina, che è per musulmani il secondo luogo sacro per importanza dopo la Grande Moschea della Mecca e insieme alla moschea al Aqsa di Gerusalemme (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Ha affermato il Ministro su Twitter:. Organizzare, sponsorizzare e ospitare la conferenza dei donatori in Arabia Saudita, e il sostegno che ha dedicato, incarna le posizioni di sostegno del Regno per il popolo yemenita che si trova ad affrontare circostanze difficili. (ExPartibus)

– RIAD, 2 GIU – L’Onu è riuscita a raccogliere solo 1,35 miliardi di dollari di fondi per far fronte all’emergenza umanitaria nello Yemen, dilaniato dalla guerra in preda, alla fame a ora anche del coronavirus: si tratta di metà dei 2,4 miliardi di dollari richiesti alla conferenza dei donatori internazionali. (la voce d'italia)

Secondo Reuters, l’Arabia Saudita ha trasferito 150 miliardi di riyal dalle riserve estere della banca centrale per finanziare gli investimenti del fondo sovrano Pif in marzo e aprile. Il Fondo Pensione Governativo Norvegese Global ha mantenuto la sua prima posizione nella lista con attività pari a 1.186 mila miliardi di dollari; China Investment Corporation è arrivata seconda con 940,6 miliardi di dollari di attività. (AGC COMMUNICATION)

Forse Stati Uniti, Israele e Giordania sperano che l’Arabia Saudita, con la sua immensa ricchezza, competa con i numerosi investimenti turchi. Per anni i sauditi hanno continuato a smaniare per il Monte del Tempio, ma i giordani sono sempre riusciti a tenerli a bada. (israele.net)

Nel frattempo, è ancora al vaglio della Premier League l'offerta di acquisizione delle quote del Newcastle. La diffusione di queste emittenti fuorilegge, tra cui beoutQ, sarebbe stata agevolata da Arabsat, operatore satellitare con sede a Riyad. (Rivista Undici)

Investimenti e obiettivi dei fondi sovrani di Arabia Saudita e Qatar. Vedono molte opportunità, molte esigenze di capitale che daranno loro accesso alle imprese”, dice un banchiere senior con sede a Londra. (Startmag Web magazine)