Dalla definizione agevolata allo stralcio delle cartelle

Informazione Fiscale ECONOMIA

L'Agenzia delle Entrate pubblica la circolare con le istruzioni relative alle misure della tregua fiscale. Nel documento le indicazioni sulle sanatorie della Legge di Bilancio 2023: dalla definizione agevolata degli accertamenti allo stralcio delle cartelle sotto i 1.000 euro Si aggiunge un altro tassello per l’avvio delle misure relative alla tregua fiscale, previste dalla Legge di Bilancio 2023. L’Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni per i contribuenti che intendono accedere alle sanatorie con la circolare numero 2 del 27 gennaio 2023. (Informazione Fiscale)

Su altre fonti

1 (testo in calce) ha fornito chiarimenti ed esempi pratici esplicativi in merito alle modalità applicative della definizione agevolata prevista dalla Legge di bilancio 2023 a sostegno dei contribuenti nell’attuale situazione di crisi economica dovuta agli effetti residui della pandemia di Covid-19 e dell’aumento dei prezzi di luce e gas. (Altalex)

Arrivano le istruzioni dell’agenzia delle Entrate per i contribuenti che intendono beneficiare delle misure di tregua fiscale previste dall’ultima Legge di Bilancio (legge 197/2022). Le novità sulla circolare saranno approfondite sul Sole 24 Ore di sabato 28 gennaio. (Il Sole 24 ORE)

Con la circolare n. ravvedimento speciale, con cui è possibile regolarizzare, in maniera ulteriormente agevolata rispetto all’ordinario ravvedimento operoso, alcune violazioni commesse da parte dei contribuenti. (Fiscal Focus)

Arrivano i chiarimenti del Fisco sulla cosiddetta tregua fiscale alla luce delle novità previste dall’ultima Legge di Bilancio. In particolare il documento di prassi si sofferma sulle misure previste dalla “tregua fiscale”, contenute nella legge di bilancio 2023, in merito a regolarizzazione delle irregolarità formali, ravvedimento speciale per le violazioni tributarie, adesione agevolata e definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento, chiusura delle liti tributarie e regolarizzazione degli omessi pagamenti di rate dovute a seguito di acquiescenza, accertamento con adesione, reclamo o mediazione e conciliazione giudiziale. (Wall Street Italia)

Ricorsi contro le cartelle esattoriali comprese nella definizione delle liti pendenti, nessuna provvedimento attuativo per il ravvedimento speciale in quanto, sul procedimento, operano le norme ordinarie, mantenimento delle scadenze per le precedenti rottamazioni ancora valide, ambito di applicazione della sanatoria per irregolarità formali che copre anche le violazioni sulla fatturazione laddove le stesse non abbiano inciso sulla liquidazione del tributo. (Italia Oggi)

Irregolarità formali: fuori l'Enea, dentro la tessera sanitaria. Non risultano infatti sanabili le tardive od omesse comunicazioni all'Enea. (Italia Oggi)