Dries Mertens, hai ragione: “Quanto ci siamo divertiti”

Fantacalcio ® SPORT

A chi ci rimette e basta vale soltanto una cosa: “Quanto ci siamo divertiti”

Nel suo video in cui saluta Napoli, Dries Mertens alla fine dice la cosa più importante: “Napoli, ma quanto ci siamo divertiti”.

Mertens, quasi senza volerlo, si è insinuato in qualcosa che lui stesso ha imparato a capire nonostante le distanze che questo calcio impone dentro e fuori dai contratti.

E poi, c’è cosa più bella e importante dell’essersi divertiti?

A chi se ne sente parte senza interesse non può fare impressione. (Fantacalcio ®)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il giornalista Carlo Alvino, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, ha commentato così il filmato di Mertens: "Ho sempre sostenuto che Dries andasse trattenuto in ogni modo, perché la sua storia meritava un finale diverso. (AreaNapoli.it)

Dries Mertens e il Napoli si separano. Intanto, però, il classe 1987, con in braccio suo figlio Ciro, ha ringraziato tutti per questi nove anni (Pianeta Milan)

Al momento Mertens non sembra intenzionato a percorrere la stessa strada. Perché Mertens viene chiamato Ciro? Mertens ha detto no alla Juve per non tradire Napoli. La Juventus è la storica nemica della squadra del Napoli ed è per questo che Mertens non rifiutato un eventuale passaggio alla Juve: non ha voluto tradire i suoi tifosi. (Napolike)

Il folletto belga dal cuore napoletano ha voluto dare l'arrivederci alla sua gente che in questi 9 anni lo appoggiato e amato rendendolo re indiscusso. Ma anche i grandi amori spesso devono dirsi addio anche se tra le lacrime. (CalcioNapoli1926.it)

TENDENZA — Il modo nel quale Mertens ha scelto di salutare ha colpito al cuore la gente di fede partenopea. L’hashtag #Mertens è entrato in tendenza su Twitter, il video ha ricevuto milioni di visualizzazioni ed è stato riportato da centinaia di migliaia di persone. (La Gazzetta dello Sport)

“Sono molto orgoglioso che mio figlio Ciro sia nato a Napoli. Il commovente saluto di Mertens. Un lungo messaggio sui social – un messaggio commovente, sentito – che il bomber ha voluto fare con in braccio il figlio, Ciro, nato appena quattro mesi fa. (Grande Napoli)