Il giallo del drone italiano precipitato in Libia

Lettera43 ESTERI

Il sito ha citato il generale capo delle «sale operative della regione occidentale», che ha definto il velivolo «un drone ostile abbattuto dalla difesa antiaerea a nord di Tarhouna».

Un drone militare italiano è precipitato il 20 novembre in Libia.

Lo ha comunicato lo Stato maggiore della Difesa, spiegando che è stato perso «il contatto con un velivolo a pilotaggio remoto dell’Aeronautica militare, successivamente precipitato sul territorio libico». (Lettera43)

Ne parlano anche altre testate

Per quanto riguarda il drone, possiede sensori elettro-ottici, infrarossi e radar posti sotto la fusoliera, che consentono capacità di osservazione e di rilevamento uniche, in grado di operare anche di notte e in ogni condizione di tempo, trasmettendo a terra filmati e immagini ad alta definizione. (Open)

Intanto a Tarhuna la situazione è sempre più tesa e le milizie pro-Haftar sparano a tutto ciò che si muove. La città è sotto assedio, tanto che nei giorni scorsi c’è stata una violenza battaglia con le milizie della Settima brigata, alleate di Haftar. (Difesa e Sicurezza)

"Stiamo ancora aspettando una dichiarazione ferma dall'Italia sulle ragioni di questo volo sul territorio libico e in una zona di divieto di sorvolo". "Il volo di un aereo militare straniero su Tarhuna è una violazione dello spazio aereo libico e della sovranità della Libia", ha poi aggiunto Mesmari. (AGI - Agenzia Italia)

Sono in corso ulteriori accertamenti su quanto accaduto e al momento resta il dubbio: il drone ha avuto un guasto tecnico oppure è stato abbattuto? Il drone italiano, spiega la Difesa, “seguiva un piano di volo preventivamente comunicato alle autorità libiche”. (Il Primato Nazionale)

Il generale libico citato da Libya Akhbar ha definito il velivolo «un drone ostile abbattuto dalla difesa antiaerea a nord di Tarhouna». «Stiamo ancora aspettando una spiegazione ufficiale dall’Italia sul perché questo UAV (un drone militare italiano, ndr) fosse nello spazio aereo libico». (Open)

“Il conflitto in Libia non c’entra nulla”, aggiunto in dichiarazioni all’ANSA un esponente libico, Abdulrahman Swehli. Sarebbe stato “abbattuto” dalla contraerea delle forze del generale ribelle Khalifa Haftar. (L'HuffPost)