Prima della Scala, trionfa il Boris Godunov: 13 minuti di applausi nella serata con Mattarella, Von der Leyen e Meloni

La Repubblica INTERNO

Tredici minuti di applausi per il Boris Godunov di Modest Musorgskij che ha aperto la stagione lirica della Scala. Il capolavoro diretto dal maestro Riccardo Chailly ha riscosso quel successo che gli addetti ai lavori si aspettavano. "Potenza" e "grande impatto" di musica e scenografia, questi i commenti a caldo tra palchi e platea. (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Quirinale (Il Sole 24 ORE)

Ma alla fine, il tempo rimette tutto al suo posto» Il riferimento è probabilmente legato proprio alla vicenda in Nazionale: «In un mondo in cui mentire è la cosa più comune, dire la verità ti rende un rivoluzionario. (Inter-News)

Tredici minuti di applausi finali per il "Boris Godunov" di Modest P. Musorgskij diretto dal Maestro Riccardo Chailly e interpretato dal basso Ildar Abdrazakov, che questa sera ha aperto la stagione lirica 2022/23 del Teatro alla Scala di Milano. (Gazzetta di Parma)

In tutti i tempi, ieri come oggi. Una grande pergamena bianca su cui scrivere la storia, fatta di manipolazione del popolo, usurpazione del potere ma anche di ricerca della verità. (Yahoo Eurosport IT)

Tante le personalità della politica, della cultura e dello spettacolo che hanno assistito alla Prima della Scala. Trasmesso in diretta da Raiuno, il “Boris Godunov” è stato preceduto dall’inno italiano e da quello europeo eseguiti dall’Orchestra della Scala. (Sardegna Reporter)

Trasmesso in diretta da Raiuno, il “Boris Godunov” è stato preceduto dall’inno italiano e da quello europeo eseguiti dall’Orchestra della Scala. Di fatto l’opera di Musorgskij, rappresentata stasera al Piermarini nella sua versione originale del 1869, è una critica feroce del potere e delle sue conseguenze. (Quotidiano di Ragusa)