Il Canone Rai non più in bolletta elettrica: “Onere improprio”

Oggi Treviso ECONOMIA

Troviamo, inolre,le agevolazioni riconosciute al settore ferroviario e il sostegno alla ricerca di sistema.

Tutto questo all’Unione Europea non è piaciuto e ha chiesto al governo italiano di scorporare il Canone Rai dalla bolletta elettrica perché considerato un “onere improprio”.

Insomma, l’Ue vuole che i cittadini possano vedere quanto effettivamente pagano di corrente elettrica, scorporando le altre tasse"

Il Canone Rai, sarà scorporato dalla bolletta elettrica degli italiani per volere dell’Unione Europea. (Oggi Treviso)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Si era dunque passati dai 113 euro annuali ai 9 euro al mese per 10 mesi. La legge di Stabilità varata nel 2015 dall’allora governo Renzi inseriva il canone Rai nella bolletta dell’energia elettrica. (Tech4Dummies)

Per le casse della Rai, l’introduzione del canone in bolletta ha comportato un flusso di ricavi certo che è stato quantificato in 1,7 miliardi di euro l’anno. 3' di lettura. L’unica certezza per ora è la seguente: il canone Rai continuerà a essere riscosso attraverso la bolletta elettrica. (Il Sole 24 ORE)

Tutto questo all’Unione Europea non è piaciuto e ha chiesto al governo italiano di scorporare il Canone Rai dalla bolletta elettrica perché considerato un “onere improprio”. Il Canone Rai non più in bolletta elettrica: “onere improprio”. (Gazzetta dell'Emilia & Dintorni)

Il Codacons sostiene a pieni voti l’idea del Governo di abolire il canone Rai nelle bollette elettriche degli italiani, misura introdotta nel 2016 da Matteo Renzi e che ha visto da subito la netta contrarierà dei consumatori italiani. (triestecafe.it)

Si apre finalmente uno spiraglio per una marcia indietro sulla questione, ma riteniamo che i tempi siano oramai maturi per procedere ad una abolizione totale del canone Rai, considerato il nuovo scenario del mercato televisivo italiano e la possibilità per la Rai di concorrere ad armi pari con le altre reti attraverso la raccolta pubblicitaria – conclude il Codacons (Agenpress)

Si pensa a nuove modalità di riscossione che possano impedire l’evasione, dovrebbe essere quindi essere escluso il ritorno al pagamento con le stesse modalità in cui avveniva prima del 2016. O per lo meno, non dovrebbe essere inserita nella legge sulla concorrenza. (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)