Audi contro il video del rapper Fuma con il poliziotto a testa in giù: «Lesivo della nostra immagine»

Nel filmato compare un poliziotto in divisa a testa in giù, davanti a un bambino.

Ieri — sabato — il video del rapper Fuma intitolato Audi è stato rimosso da Youtube.

Audi Italia e Volkswagen Group Italia Spa, infine, «manifestano il loro sdegno e distanza valoriale nei confronti di qualsiasi esternazione di odio e violenza o loro incitazione, ed esprimono la totale solidarietà e sostegno alla Polizia di Stato e a tutte le Forze dell’Ordine». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri giornali

Una chiara minaccia di morte, un chiaro messaggio di entusiasmo, un sentimento di gioia alla vista del cadavere di un poliziotto appeso a testa in giù. Il singolo intitolato “Audi”, come il marchio della nota casa automobilistica, è un vero e proprio inno contro la Polizia di Stato, tant’è che per l’intera durata del video appare un poliziotto appeso a testa in giù, morto. (ilGiornale.it)

«Nel video appare anche un bimbo piccolo. Non si può gioire davanti al cadavere di un poliziotto, perché tante famiglie hanno pianto davanti al corpo senza vita di tanti uomini e donne in divisa che hanno dato la vita per servire il Paese (infodifesa.it)

“E’ stato rimosso da Youtube il vergognoso video in cui compariva un poliziotto appeso a testa in giù. Ma, soprattutto, ci auguriamo che conseguenze anche più severe possano interessare chi si è reso responsabile di questa trovata oscena. (infodifesa.it)

Così Valter Mazzetti, Segretario Generale Fsp Polizia di Stato, commentando il video del rapper Fuma, pubblicato in anteprima, dal titolo Audi Perché il nome della casa automobilistica non solo è il titolo del brano, ma è anche ricorrente nel testo, e inoltre il rapper protagonista del video sfoggia i simboli del marchio”. (Nordest24.it)

Così Valter Mazzetti, Segretario Generale Fsp Polizia di Stato, commentando il video del rapper Fuma, pubblicato in anteprima, dal titolo Audi Perché il nome della casa automobilistica non solo è il titolo del brano, ma è anche ricorrente nel testo, e inoltre il rapper protagonista del video sfoggia i simboli del marchio”. (Corriere Quotidiano)

Il capo della polizia: "Non posso che essere contento della conferma". E’ contento della conferma della ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese? Però è innegabile che, nello specifico, non posso non parlare di una persona con cui ho un rapporto assolutamente positivo e costruttivo. (LaPresse)