Nadal, decisione sofferta: "Non sarò alle Olimpiadi, né a Wimbledon"

Tuttosport SPORT

L’obiettivo è quello di allungare la mia carriera e continuare a fare ciò che mi rende felice: competere al massimo livello."

Le Olimpiadi hanno significato molto nella mia carriera e sono sempre state una priorità come sportivo.

"Non è stato facile ma, guardando alla mia condizione fisica e parlando con il mio team, ho capito che è la decisione migliore.

"Non parteciperò alla prossima edizione di Wimbledon e neanche ai Giochi Olimpici . (Tuttosport)

Ne parlano anche altre testate

L’iberico ci riproverà sicuramente agli US Open, dove Novak Djokovic e alcuni Next Gen partiranno davanti a lui nei favori del pronostico. Interrogato sull’argomento al Queen’s, il tre volte campione Slam Andy Murray ha espresso la sua opinione sulla scelta di Nadal. (Tennis World Italia)

Sarebbe inutile negare che Roger Federer sperava di arrivare a Wimbledon in ben altre condizioni. Affrontarlo a Wimbledon sarà un discorso diverso per i suoi avversari e lui darà tutto se stesso per arrivare lontano” – ha analizzato Murray (Tennis World Italia)

FEDERER SUI PRATI – “È difficile giocarci perché usa lo slice e immediatamente si sposta per colpire di dritto. D’ora in avanti, però, ogni volta che accadrà, riusciremo a prenderla con molta più leggerezza sapendo che siamo in buona compagnia. (Ubi Tennis)

Quando non lo fai, devi trovarlo dentro te stesso». Tutto questo fa storia, come la cronaca di questa partita che Djokovic ha voluto vincere, in barba a tutto e tutti. (La Repubblica)

Sulla terra, ovviamente, è meglio difendere più alto, ma qui, quando sono in difesa, mi piace tenere la palla bassa ed è difficile colpire vincenti da lì. BASSO È BELLO – “Quando mi difendo sull’erba, lo faccio abbastanza piatto o con parecchio slice perché è difficile tirare vincenti con la palla qui sotto. (Ubi Tennis)

Ma se non fossero vissuti nella stessa epoca tutti noi avremmo dovuto fare a meno di una rivalità che ha entusiasmato un’epoca. Per Murray il discorso è differente: il suo essere in campo ora (ovviamente a Wimbledon usufruirà di una wild card) è già uno straordinario successo. (ilmessaggero.it)