Cisgiordania: stop alle vendite del gelati Ben & Jerry’s nei territori occupati da Israele

dissapore.com ESTERI

di Manuela 21 Luglio 2021. Andiamo in Cisgiordania perché qui la nota azienda americana di gelati Ben & Jerry’s ha annunciato che non venderà più i suoi prodotti nei territori occupati da Israele.

L’azienda non ha ancora spiegato quali saranno questi accordi, ma nel frattempo Israele ha storto il naso per questa decisione.

L'azienda americana di gelati Ben & Jerry's ha deciso di non vendere più i suoi prodotti in Cisgiordania, nei territori occupati da Israele. (dissapore.com)

La notizia riportata su altre testate

Costringendo migliaia di israeliani che risiedono negli insediamenti della Cisgiordania a fare a meno delle sue coppette di ice cream. Carte geografiche alla mano, almeno per B&J's, essi vivono fisicamente fuori dai confini di Israele (La Nuova Sardegna)

I rapporti con la società israeliana che ha mantenuto finora la licenza giungeranno a termine alla fine dell’anno prossimo. La società statunitense di gelati ‘Ben and Jerry’s’ cesserà prossimamente la distribuzione dei propri prodotti nei ‘Territori palestinesi occupati’. (Corriere Quotidiano)

Abbiamo una partnership di lunga data con il nostro licenziatario, che produce il gelato Ben & Jerry’s in Israele e lo distribuisce nella regione. Ma tutto ciò viene messo a rischio dalla reazione del governo israeliano dopo questo annuncio. (neXt Quotidiano)

La società manterrà invece la regolare distribuzione dei propri gelati entro i cosiddetti «confini israeliani del 1967». Carte geografiche alla mano, almeno per B&J's, essi vivono fisicamente fuori dai confini di Israele (Bluewin)

Nel suo colloquio con Jope, Bennett ha indicato di vedere questa decisione "come una chiara azione anti-israeliana". Ieri Ben & Jerry's aveva annunciato la propria decisione con un comunicato in cui affermava di credere "che non sia compatibile con i nostri valori che il gelato di Ben & Jerry sia venduto nei territori palestinesi occupati". (Borsa Italiana)

La società manterrà invece la regolare distribuzione dei propri gelati entro i cosiddetti «confini israeliani del 1967». Ma la legge israeliana - replica Singer - gli vieta di discriminare fra i cittadini israeliani, e deve fornire loro lo stesso trattamento ovunque risiedano (Corriere del Ticino)