Green pass obbligatorio per viaggi, ristoranti, sport: domani il decreto
Ecco quindi che per scongiurare nuove chiusure, si rende obbligatorio il green pass per accedere ai luoghi affollati.
I presidenti di Regione hanno dato il via libera all’obbligo di green pass per i luoghi a rischio assembramento.
Il decreto verrà approvato domani per entrare in vigore già lunedì 26 luglio, scongiurando così il rischio dei cambia di fascia.
Non tutti i governatori sono d’accordo: molti chiedono l’uso del pass per ristoranti e locali al chiuso solo nelle zone gialle, arancioni ed eventualmente rosse. (Ristorazione Italiana Magazine)
Ne parlano anche altre fonti
In sintesi, ricorrere al certificato verde per permettere la ripresa di attività fino ad oggi non consentite. Come richiedere il green pass (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il Green Pass dal 5 agosto sarà obbligatorio per entrare nei ristoranti e nei bar al chiuso oltre che per concerti, eventi sportivi e teatri. Lo stato d’emergenza dovrebbe essere prorogato fino al 31 dicembre 2021. (LaPresse)
Lo dimostra quanto sta avvenendo in Francia, a pochi giorni dalla decisione di Macron di introdurre il Green Pass E, aggiungiamo, mettiamo caso che un cliente entri in un locale con un green pass falso, che lo mostri al ristoratore di turno dal quale non può che ottenere il via libera per l'ingresso. (Panorama)
Ma il ministro Speranza, appoggiato dai leader del centrosinistra, da Enrico Letta a Matteo Renzi, chiede che si segua il modello francese con un uso più esteso del Green Pass prima di ritrovarsi nuovamente con un'alta circolazione del virus che costringerebbe a chiusure e restrizioni. (Fanpage.it)
22 luglio 2021 a. E oggi il governo approverà il decreto che impone anche in zona bianca di presentare la certificazione verde per spettacoli, viaggi, sport. (Corriere dell'Umbria)
Dovrebbe contare di più, nel nuovo decreto, la percentuale di ospedalizzazioni in base ai posti letti disponibili Tre i temi principali: il Green Pass, il cambio dei paramentri per i colori delle Regioni e il prolungamento dello stato di emergenza. (QuiComo)
