Elezioni, Paragone presenta la lista di Italexit e fa appello a Mattarella: “Serve deroga sulla raccolta delle firme”. Tra i candidati anche il no green pass Puzzer

Il Fatto Quotidiano INTERNO

“Da che parte sta il presidente Mattarella?

– insiste Paragone – perché continuiamo a chiedere un incontro e Mattarella nega l’incontro e nega di darci le risposte?”.

È duro il leader di Italexit Gianluigi Paragone, alle prese con la raccolta firme “impossibile” in pieno agosto.

Le ipotesi sono due: o la riduzione del numero di firme necessarie, da 750-1000 a 350-375.

Paragone ha anche presentato alcuni dei candidati nelle liste di Italexit: intanto c’è il no-green pass Stefano Puzzer

(Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Tanto che lo stesso Paragone aveva definito il passaggio pre-elettorale “come la scalata dell’Everest in infradito“. Lo stesso Paragone aveva fissato l’asticella sopra lo sbarramento del 3% (“3,6% al massimo”, aveva detto) (Il Fatto Quotidiano)

Purtroppo, abbiamo dovuto prendere atto che l’unico interesse di Alternativa era di ottenere posizioni in lista e di usare Italexit come un taxi per il Parlamento" Non si è fatta attendere la replica di Paragone: "Italexit per l’Italia ha deciso di non formare una lista unica con Alternativa alle prossime elezioni politiche. (Liberoquotidiano.it)

- Advertisement -. AgenPress. Italexit voleva riunire intorno a un unico progetto le forze che in questi mesi si sono opposte al Green Pass, al vaccino obbligatorio e alle imposizioni sanitarie dei governi Conte e Draghi, senza discriminarne nessuna. (Agenpress)

Laddove c'era un consenso di fondo su una serie di importanti nomi da presentare come candidati, nella composizione in dettaglio delle liste presentata da Italexit abbiamo riscontrato la presenza - anche in ruoli di capolista - di candidati organici a formazioni di ispirazione neofascista". (l'Adige)

Le richieste a Mattarella sono di rimettere le firme a 350-375 “come la volta scorsa” oppure riconoscere le componenti o i gruppi nuovi nati in questa legislatura e presenti nel gruppo misto di Camera e Senato. (Sky Tg24 )

"Il quadro di possibile accordo elettorale fra Alternativa e Italexit è sciolto. Si accomodi pure e vada avanti così se vuole diventare il volto della nuova destra", commenta il senatore genovese. (Primocanale)