Maxi truffa nel settore delle rinnovabili, arresti e sequestri per 143 milioni

Rai News ECONOMIA

In queste ore le Fiamme Gialle stanno eseguendo perquisizioni, sequestri di rapporti bancari, quote societarie, veicoli ,immobili e terreni per oltre 140 milioni di euro nella disponibilità degli indagati.

Maxi truffa nel settore delle rinnovabili, arresti e sequestri per 143 milioni Sequestri in tutta Italia. Condividi. I militari della Guardia di Finanza di Pavia, con i carabinieri Forestali e del Comando provinciale, stanno seguendo undici misure cautelari (6 arresti domiciliari e 5 obblighi di firma) e oltre cinquanta perquisizioni in Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Sardegna e Lazio nell'ambito di una maxi truffa nel settore delle energie rinnovabili L'organizzazione ha frodato allo Stato oltre 143 milioni di euro di contributi pubblici. (Rai News)

Ne parlano anche altri giornali

Ma la nobile finalità di contribuire alla riduzione dell’emissione dei gas serra, pur preservando il patrimonio boschivo nazionale, non sembrava interessare i vertici della BIOLEVANO che, invece, erano proiettati ad accaparrarsi fraudolentemente gli ingenti incentivi statali. (agenzia giornalistica opinione)

Tredici le persone indagate, 11 delle quali soggette a provvedimenti restrittivi. L'operazione è scattata all'alba di oggi con perquisizioni in tutto il nord Italia. (Informatore Vigevanese)

L'operazione Cara Nonna ha sgominato una banda capace di raggirare almeno 50 vittime. (LaPresse) Si chiama “Cara Nonna” l’operazione della polizia di Novara che nelle ultime ore ha portato a 9 arresti e diverse perquisizioni nel capoluogo di provincia contro un’associazione a delinquere internazionale specializzata nella commissione di truffe aggravate nei confronti di persone anziane. (LaPresse)

Le undici misure cautelari sono il frutto di una operazione complessa. Sono stati oltre duecento i militari impegnati nella imponente e complessa operazione che ha interessato le sette regioni. (Corriere dell'Umbria)

Roma, 28 gen. (LaPresse)

Secondo l’accusa sarebbe stato lui il “regista” di tutta l’operazione. Tra denaro e beni immobili è stato già sequestrato, cioè “congelato” un patrimonio di circa 100 milioni di euro. (La Provincia Pavese)