La rete che sarà e noi cittadini

Avvenire.it ECONOMIA

Il golden power è la facoltà d’intervento del governo per tutelare interessi strategici in presenza di una guida privata delle società.

La domanda principale resta una: in che modo nella gestione della vecchia Rete e nella costruzione della nuova Rete in fibra gli obiettivi di accesso universale, qualità della Rete e sicurezza dei dati sono garantiti e perseguiti?

Si tratta di una questione che ci riguarda tutti da vicino e di cui faremmo bene a occuparci

Non a caso in nessun Paese industriale avanzato il controllo della rete di telecomunicazioni è in mano a un fondo di private equity. (Avvenire.it)

Su altre testate

Quella aperta dall'offerta Kkr su Tim - sottolinea - "è una partita che andrà per le lunghe, ma è significativo che qualcosa si sia mosso" intorno a uno dei titoli principali di Piazza Affari. "Per questo - conclude - mi aspetto tempi lunghi per quella che sarà una scelta 'politica' e complicata" (Adnkronos)

Cvc e Advent, fondi di private equity già alleati nell’offerta sui diritti del calcio, studiano la situazione del dossier Tim con l'ipotesi, stando a rumours non confermati, di avanzare una proposta in alternativa a quella di Kkr. (Adnkronos)

(LaPresse) – “Sulla base di questi principi, Slc Cgil Fistel Cisl Uilcom Uil auspicano una seria ed approfondita valutazione da parte del Governo al ritorno del “progetto Rete unica”, un’azione fondamentale per non fare perdere all’Italia l’opportunità di recuperare quei ritardi sulla digitalizzazione ed interconnessione che ad oggi la collocano in posizioni di retrovia rispetto a molti Stati Europei. (LaPresse)

Peraltro già ieri le azioni Tim hanno messo la retromarcia, perdendo oltre il 4 per cento, il che significa che anche il mitico mercato sente puzza di fiction. Per capirsi, in quasi tutte le decine di milioni di case e uffici quel filo che collega al mondo è di proprietà della Tim, società quotata in Borsa e privata dal 1997. (Domani)

Vivendi: «Offerta Kkr insufficiente». Il titolo vola in Borsa. Il nodo advisor. Sul caso Tim ieri è anche intervenuto il presidente Consob Paolo Savona: «noi possiamo intervenire solamente quando riusciamo ad avere informazioni, siamo già intervenuti» (Il Messaggero)

L'aspetto è ovviamente di enorme complessità" "In questo momento", ha aggiunto, "c'è soltanto una manifestazione di interesse, il Governo valuterà e ha deciso di valutarlo collegialmente con un organo che il presidente Draghi ha voluto. (Corriere TV)