Strage di mucche nel Cuneese, in 50 avvelenate da una tossina per colpa della siccità
In provincia di Cuneo 50 mucche sono morte improvvisamente a causa di una intossicazione da acido cianidrico.
Questo il terribile destino toccato a 50 mucche nella provincia di Cuneo mentre pascolavano in un campo della suddetta pianta erbacea.
Nel caso della morte delle 50 mucche, é bene ribadire che la concentrazione di durrina é suscettibile alle ondate di calore
Tale sostanza tossica viene prodotta maggiormente a causa della siccità. (greenMe.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
La morte improvvisa di 50 bovini di razza piemontese che era avvenuta il 6 agosto 2022 è stata dovuta a un’intossicazione acuta da acido cianidrico, derivata dall’ingestione della “durrina”, presente nelle sole piante giovani - in attivo sviluppo - del Sorgo (il sorgo è un genere di pianta della famiglia delle Poaceae o Gramineae). (Valledaostaglocal.it)
La siccità, l’aumento sconsiderato dei costi dell’energia e delle materie prime per l’alimentazione degli animali hanno messo in ginocchio un intero settore. Così Gabriele Carenini, presidente regionale di Cia Agricoltori del Piemonte, commenta gli ultimi avvenimenti che hanno visto la morte di decine di animali, a causa della cattiva qualità del sorgo “stressato” dalla siccità (TargatoCn.it)
La colpa è della pianta, ma all’origine di tutto c’è la siccità estrema, che le impedisce di crescere e la trasforma in un veleno letale per gli animali. Alla base di tutto, la siccità che ha costretto molti allevatori a seminare il sorgo, coltura sviluppata solo ultimamente, perché cresce con pochissima acqua e ha una grandissima resa. (La Stampa)
Anche in questo caso si ritiene che la causa dell’intossicazione possa essere il sorgo, che a causa della siccità potrebbe aver sviluppato una tossina letale. Visto il secondo caso in pochi giorni verranno fatte delle verifiche più approfondite sul territorio (Corriere della Sera)
Mucche avvelenate dal sorgo, il veterinario: "Attenzione anche al latte. (La Repubblica)
È l’appello agli allevatori dell’istituto zooprofilattico di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, diretto da Angelo Ferrari dopo gli episodi di avvelenamento delle mucche nel Cuneese. Per raggiungere la dose letale per una vacca dal peso di 500 chilogrammi è sufficiente l’ingestione di quattro chilogrammi di sorgo (La Repubblica)
