Germania, voto a sedici anni e cannabis legale: la svolta verde del nuovo governo Scholz

La Repubblica ESTERI

La Germania è marchiata dal rosso fuoco dei contagi, Annalena Baerbock è in blu, ma il "semaforo" è verde: eccola, a due mesi dalle elezioni, l'inedita maggioranza formata da Spd, Verdi e liberali che segna l'addio all'infinita stagione merkeliana, e lo fa in mezzo ad una furente quarta ondata di pandemia che è tornata a fare paura ai tedeschi

(La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

BOOSTER SOLARE DA 200 GW. La coalizione prevede inoltre di raddoppiare l’obiettivo di capacità solare del 2030 a 200 GW, da una capacità installata di 58 GW. Il prelievo ha aumentato le bollette elettriche tedesche già prima del rally del 2021 a livelli superiori a 300 euro / MWh (Energia Oltre)

Per mantenere questo obiettivo, circa il 2% del territorio tedesco dovrà essere utilizzato per lo sviluppo del settore eolico, con un’attenzione particolare allo sviluppo dell’idrogeno. La presentazione del futuro contratto tedesco infatti, punta sulla parola “osare”: osare nel rafforzamento dell’industria, nella protezione del clima, nella coesione sociale, ma soprattutto nella modernizzazione del Paese. (la VOCE del TRENTINO)

È quello che ha scritto in un documento di partito il segretario generale degli ecologisti tedeschi, secondo la Dpa. (Rai News)

In base al testo concordato, il contratto del futuro governo tedesco prevede di estendere ai minori di 16 anni il diritto di voto alle europee e alle federali. Non è finita: wi-fi stabile per una digitalizzazione vera della scuola (Orizzonte Scuola)

Dal salario minimo alla cannabis. Vi sono poi altri importanti punti innovativi che il nuovo Governo tedesco ha sancito nel suo programma. Europa ed emergenza Covid. La coalizione semaforo vuole “un’Europa più sovrana”, ha detto il cancelliere in pectore Scholz, presentando il contratto di coalizione del futuro Governo tedesco. (il mio giornale)

Per Sholz, intervenuto in conferenza stampa a Berlino, il nuovo governo “è una coalizione tra pari”, pensato per “rafforzare la coesione sociale e rendere migliore il Paese” (TIMgate)