In 15 mila sfilano in corteo contro il Green pass fra slogan e striscioni

Il Messaggero Veneto INTERNO

Dai No Green pass è però anche stata lanciata una bottiglia di vetro in direzione dei carabinieri: l’oggetto non ha colpito nessuno.

Tra i vari striscioni, anche quello contro i giornalisti, spesso finiti nel mirino delle contestazioni no vax e no Green Pass.

Il 15 ottobre se sarà obbligatorio il green pass, bloccheremo il porto.

Numerosi anche gli striscioni contro il Green pass.

Dai diritti al lavoro alla scuola, passando per la sanità, fino alla protesta contro il Green pass

(Il Messaggero Veneto)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Devono esserci altre scelte: i datori devono assumersi la responsabilità di applicare le misure di distanziamento, che ora non sono al centro a causa dell'applicazione obbligatoria del Green pass Numerosi anche gli striscioni contro il Green Pass. (Il Piccolo)

Al corteo hanno preso parte - valuta la polizia - circa 5 mila persone, che si sono riunite senza preavviso No Green Pass a Milano: 5 mila in corteo bloccano il traffico. (La Repubblica)

L’abolizione dei Green pass, misura liberticida e senza precedenti per quanto riguarda il mondo del lavoro, che si accompagna, alle rivendicazioni a favore dei diritti dei lavoratori: "Perché non vi è libertà senza diritti - sottolineano, all’unisono tutti coloro che si sono succeduti al microfono -. (Il Resto del Carlino)

Tra i partecipanti c’erano No vax, portuali, tassisti, comuni cittadini e varie organizzazioni. Per Stefano Puzzer, portavoce del Coordinamento lavoratori portuali di Trieste, «anche gli altri porti d’Italia si stanno organizzando (Open)

La tensione resta alta, perché in vista della data clou di venerdì i no green pass stanno chiedendo autorizzazioni per manifestare in tutta Italia Alla fine si colpisce la protesta pacifica dei no green pass. (Il Primato Nazionale)

ncora una manifestazione di protesta lungo le strade di Trieste: dopo la mobilitazione sindacale e il maxicorteo No Green pass che lunedì hanno visto la partecipazione di oltre 15mila persone, nella mattinata di oggi, martedì 12 ottobre, a scendere in piazza sono gli studenti delle scuole superiori di Trieste che vogliono così attirare l’attenzione sulla sicurezza negli edifici scolastici. (Il Piccolo)