Omicidio Luca Sacchi, fissato per mercoledì 4 dicembre l’interrogatorio di Anastasiya

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Martedì l'interrogatorio di Marcello De Propris e Giovanni Princi. Insieme ad Anastasiya venerdì scorso i carabinieri hanno raggiunto altre quattro persone colpite da altrettante misure cautelari.

Tanti infatti i quesiti rimasti ancora irrisolti e che sicuramente il gip Costantino De Robbio porrà alla ragazza.

Anastasiya "fredda e professionale nell'affare di droga". Secondo gli investigatori Anastasiya non ha fornito nessun tipo di aiuto alle indagini per aiutarli a ricostruire l'accaduto. (Roma Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Il ruolo di Anastasiya Kylemnyk secondo i pm. Un comportamento "ambiguo" che lo accomuna alla stessa Anastasiya, la quale, a detta degli investigatori, non ha fornito, nelle ore successive al fatto alcun tipo di aiuto alle indagini per accertare la verità. (Sky Tg24 )

Martedì, invece, sono fissati gli interrogatori di Marcello De Propris (il 22enne accusato tra l'altro di concorso in omicidio per avere fornito a Valerio Del Grosso e a Paolo Pirino la pistola utilizzata per uccidere Sacchi) e proprio Giovanni Princi. (RomaToday)

Appaiono troppi i soldi, che erano pronti ad essere investiti. Una serie di contatti segreti tra Anastasia e Giovanni Princi che potrebbero svelare l'intreccio di quella compravendita di droga all'origine dell'omicidio di Luca Sacchi . (Il Gazzettino)

Ecco le sue parole riportate da “Corriere.it”: “Sono qui per raccontarvi la verità sull’omicidio di Luca Sacchi. La fidanzata di Valerio Del Grosso svela nuovi dettagli sull’omicidio Sacchi: ecco le sue parole riportate dal “Corriere. (ViaggiNews.com)

Secondo quanto riporta Repubblica, il cellulare di Anastasia non sarebbe l'unico a finire sotto sequestro. Gli inquirenti, infatti, sostengono che la ragazza e Princi fossero " pienamente inseriti nel circuito della compravendita di stupefacenti ". (il Giornale)

Gli inquirenti che indagano sull’omicidio di Luca Sacchi hanno sequestrato il cellulare di Anastasyia. (L'HuffPost)