Vaccini, petizione di 3mila insegnanti «Dimenticati dopo la prenotazione»
Tra i 3mila beffati ci sono educatrici che operano nella fascia 0-6, nei nidi e nelle materne, indubbiamente la fascia più delicata.
I piccoli non indossano la mascherina, devono essere presi in braccio, sostenuti, va cambiato il pannolino, lavate le manine e la faccia
Hanno lanciato una petizione online per chiedere attenzione e rispetto.
«Trentamila colleghi insegnanti, dirigenti e personale Ata sono stati vaccinati – dicono i firmatari della petizione – Manchiamo all’appello in 3mila: eravamo prenotati, siamo stati prenotati fino all’ultimo minuto dopo la decisione di sospendere per concentrarsi sugli anziani o altre categorie. (Cronache Maceratesi)
Su altri giornali
Secondo i primi dati da Israele, il vaccino Pfizer-BioNTech è parzialmente efficace contro la variante indiana e anche i primi test di neutralizzazione sul vaccino indiano Covaxin hanno mostrato una buona risposta. (Oggi Scuola)
Lo dice il generale Francesco Paolo Figliuolo a Porta a Porta. Quando sono arrivato eravamo sotto le 140mila dosi al giorno poi c’è stata una progressione. (LaPresse)
Seconda dose di vaccino per gli ultra ottantenni di Siamaggiore. Seconda dose di vaccino per gli ultra ottantenni di Siamaggiore. La somministrazione è prevista per venerdì prossimo. Venerdì prossimo 30 aprile sarà somministrata la seconda dose del vaccino contro il coronavirus ai residenti ultra ottantenni di Siamaggiore. (Linkoristano.it)
Sono 46.471 le vaccinazioni eseguite finora dai medici di Medicina generale che continuano a contribuire in maniera efficace e puntuale all’avanzamento della campagna vaccinale della ASL di Bari. (MolfettaLive)
La variante indiana mostra due mutazioni, chiamate E484Q e L425R, ed è già diffusa in Italia: tanto che è stata sequenziata a Firenze il 10 marzo La variante indiana del Coronavirus, è numerata B.1.617. (L'Occhio)
Ogni giorno alle ore 7, dal lunedì al venerdì, gli iscritti alla community del «Giorno» riceveranno una newsletter dedicata alla città di Milano. Dal possesso, spiega la Regione, di almeno un’esenzione nelle aree di patologia indicate nella "tabella 3" delle raccomandazioni del 10 marzo: malattie respiratorie, cardiocircolatorie, neurologiche, diabete e altre endocrinopatie, Hiv, insufficienza o patologia renale, malattie autoimmuni o immunodeficienze primitive, malattie epatiche, cerebrovascolari e oncologiche. (IL GIORNO)
