**Manovra: Meloni a sindacati, 'taglio costo lavoro priorità, felicissima di poter fare di più'**

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Roma, 7 dic. Sul taglio del costo del lavoro "sono assolutamente d'accordo, è una nostra priorità: sarei felicissima di poter fare di più, il problema sono le coperture". Così, a quanto si apprende, il premier Giorgia Meloni nell'incontro con le parti sociali a Palazzo Chigi. Pubblicità COPYRIGHT LASICILIA.IT (La Sicilia)

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Durante l’incontro è stata data disponibilità ad aprire tavoli di confronto, ma come si direbbe con una battuta, vista l’emergenza salariale, con i tavoli non si pagano le bollette e non si mangia”, ha aggiunto Bombardieri (LaPresse)

Per niente soddisfatti Cgil e Uil che hanno ribadito il loro giudizio negativo sulla manovra, più "fiduciosi" Cisl e Ugl che hanno apprezzato la disponibilità al confronto dell'esecutivo. Sindacati divisi dopo il confronto con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sulla Legge di Bilancio. (Finanza Repubblica)

La premier difende e "rivendica" le misure sul pos e sul tetto al contanti di 5 mila euro. "Dobbiamo fare presto", avrebbe detto Meloni. (Italia Oggi)

I sindacati marciano divisi sulla Legge di Bilancio. Soddisfatta invece la Cisl di Luigi Sbarra: "È stato un incontro positivo" (ilGiornale.it)

Adnkronos) – Sulla "detassazione degli aumenti contrattuali sarei d'accordo, ma faremo le quantificazioni perché è opportuno costruire un condizionamento, un legame con le aziende sulla base di comportamenti virtuosi". (Yahoo Notizie)

Per niente soddisfattiche hanno ribadito il loro giudizio negativo sulla manovra, più "fiduciosi"che hanno apprezzato la disponibilità al confronto dell'esecutivo. Per il governo erano presenti anche i ministri del Lavoro, Marina Calderone, della Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, delle Imprese, Adolfo Urso, dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, insieme a Alfredo Mantovano, e Giovanbattista Fazzolari, sottosegretari alla presidenza. (Borsa Italiana)