Terremoto in Turchia, vigili del fuoco al lavoro ad Antiochia

Libero Tv INTERNO

Il team Usar dei vigili del fuoco, arrivato in Turchia per prestare soccorso dopo il terremoto, ha lavorato per tutta la notte ad Antiochia per le ricerche di dispersi sotto le macerie di una palazzina di cinque piani completamente crollata. In azione anche i nuclei cinofili. La situazione operativa resta molto complessa per gli enormi danni causati dalla scossa proncipale di 7.8. É stato ultimato il campo base del contingente italiano ad Hatay (Libero Tv )

La notizia riportata su altri giornali

MORRA-SMART simplyweb2023. I Cittadini che vorranno aderire a questa campagna solidale possono consegnare i beni primari suddetti presso la sede della Protezione Civile ubicata in via San Gennaro Caserta ex Caserma Sacchi, dalle ore 14:00 alle ore 15:30 oppure potranno inviare un wathsapp al 3383912787 per programmare il ritiro della merce. (Caserta Web)

Era sepolto dalle macerie di una palazzina di quattro piani crollata ad Antiochia. Dopo nove ore di intervento le squadre USAR (Urban Search And Rescue) dei vigili del fuoco sono riuscite a salvare un ragazzo di 23 anni bloccato tra le macerie di una palazzina di quattro piani crollata ad Antiochia, in Turchia per il terremoto di lunedì. (LaPresse)

Le squadre USAR (Urban Search and Rescue – ricerca e soccorso in ambito urbano) dei Vigili del Fuoco, il personale sanitario e i funzionari del Dipartimento della Protezione civile, stanno operando in queste ore su due diversi scenari nei pressi di Antiochia, in raccordo con le autorità locali e gli altri soccorritori internazionali. (Protezione Civile)

Sono decine le storie come queste che arrivano da Turchia e Siria. Il bilancio del terremoto supera gli 11.700 morti. +++ (Vanity Fair Italia)

"Sono scene disperate: le persone si inginocchiano, piangono e ci implorano di intervenire. La situazione "e' drammatica" e "le richieste di aiuto tantissime: siamo costretti a scegliere chi salvare sulla base di dati oggettivi". (Tiscali Notizie)

Tra le rovine c'è chi si getta in ginocchio davanti ai socorritori implorando di salvare il figlio, la moglie o il marito. Ma loro, i soccorritori, devono fare una scelta e concentrarsi solo su quei pochi segnali che arrivano, le voci di chi è sepolto vivo e il latrato dei cani che fiutano qualcosa. (ilmessaggero.it)