Strage di Capaci, anche i comuni del Salernitano espongono un lenzuolo bianco

L'Occhio di Salerno INTERNO

Qualcuno aveva pensato così di fermare Giovanni Falcone, magistrato che aveva fatto della legalità e la lotta alle mafie la sua vita.

Facciamolo insieme: in questa giornata così bella perché espressione della volontà di non arrendersi al male, alla violenza, alla brutalità dell’illegalità esponiamo tutti un lenzuolo bianco dalle finestre delle nostre case.

Comuni del Salernitano espongono un lenzuolo bianco per la strage di Capaci. (L'Occhio di Salerno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Play Replay Play Replay Pausa Disattiva audio Disattiva audio Disattiva audio Attiva audio Indietro di 10 secondi Avanti di 10 secondi Spot Attiva schermo intero Disattiva schermo intero Skip Il video non può essere riprodotto: riprova più tardi. (PalermoToday)

Ricorre, infatti, il 28° anniversario della Strage di Capaci in cui morirono il Giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta, Rocco Dicillo, Antonino Montinaro e Vito Schifani. (Tp24)

“Ricorderemo così - sostiene il presidente Domenico Tallini - in questa fase di emergenza che non consente di svolgere manifestazioni con la partecipazione dei cittadini e delle Istituzioni ed accogliendo l’invito rivolto a tutte le Assemblee legislative regionali da Maria Falcone, il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro”. (Il Lametino)

Crisci e Palazzolo invitano i cittadini ad aderire e a manifestare allo stesso modo la vicinanza alle vittime di mafia e ai loro familiari. (Tele Occidente)

Inoltre, le istituzioni scolastiche, i docenti, gli studenti e le famiglie che desiderino inviare elaborati come video (durata massima 3 minuti), pensieri, poesie, immagini e ogni altro genere di materiale relativo ai temi della giornata, possono inviare i loro contributi l’indirizzo mail: [email protected]. (La Tecnica della Scuola)

"Questo 23 maggio, ricorderò così il sacrificio di Giovanni Falcone, lontano da passerelle, da ogni retorica e ipocrisia. Il Giudice Falcone mi rassicurò, mi disse che non sarebbero rimasti impuniti e mi fece una carezza paterna. (PalermoToday)