Giornata Mondiale della Terra, grande successo per il progetto “Pedibus” della Guglielmo II

Andare a scuola a piedi invece che in automobile contribuisce anche a prevenire numerose malattie legate all’inattività, come obesità e problemi cardiovascolari.

Grazie al Pedibus, dunque, si può stimolare uno stile di vita più sano e rispettoso dell’ambiente”

Domani, 22 aprile, si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale della Terra, una giornata dedicata alla riflessione sull’importanza di salvaguardare il nostro pianeta e di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle problematiche ambientali che lo riguardano. (Monrealelive.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

E su alcuni aspetti, come il taglio delle emissioni di gas naturale, si può agire subito. La transizione energetica è una sfida impegnativa che implica un rapido cambio di rotta nella produzione e nel consumo di energia, con l'abbandono graduale ma incisivo delle fonti fossili a favore delle rinnovabili. (Il Sole 24 ORE)

Spesso mi capita di pensare che se per ogni convegno, meeting o festival su natura, ecologia e pianeta ci fosse una riduzione di CO2 probabilmente avremmo risolto il problema della crisi climatica. Ovviamente non voglio dire che questi eventi non siano importanti, ci mancherebbe, lo sono e tantissimo. (Il Fatto Quotidiano)

Gli argini che verranno messi impediranno in parte le prevedibili catastrofi che subiranno le future generazioni. La crisi climatica non è più ai confini del tempo, è realtà. (Il Fatto Quotidiano)

Non ci sono buone notizie in occasione della 53esima Giornata mondiale della Terra, che dovrebbe sottolineare l'importanza di dedicare tempo, risorse ed energie alla soluzione della crisi climatica. (Euronews Italiano)

La mia è una Regione che si candida a essere il ponte verso l’Europa per quelle Regioni che si affacciano sulla sponda Sud del Mediterraneo. Un ponte ideale anche per altre questioni che oggi rappresentano un problema ma che possono essere trasformate in una straordinaria opportunità. (Corriere di Lamezia)

Le stime sono del Global Footprint Network, una rete di associazioni che si occupa di misurare l’impronta ecologica degli esseri umani. Il 22 aprile 1970, il giorno in cui si è celebrata la prima Giornata della Terra, di pianeta ce ne bastava uno solo. (Open)