La domenica social di Meloni: «Il tetto al contante sfavorisce l'Italia. E l'obbligo di Pos pesa troppo sui commercianti»
Durante la sua nuova rubrica social Gli appunti di Giorgia al debutto oggi 4 dicembre, la premier italiana è tornata ad affrontare il tema del tetto al contante. «Sfavorisce la nostra economia», ha detto Giorgia Meloni su Facebook. «Siamo in un mercato europeo, il tetto ha senso solo se ce lo hanno tutti», ha continuato con il suo quaderno degli appunti in mano. «In Europa ci sono tanti diversi tetti al contante, e nazioni che non ce l’hanno. (Open)
Ne parlano anche altre fonti
La stretta al reddito di cittadinanza, l’innalzamento al tetto all’uso del contante, l’eliminazione dell’uso della moneta digitale per i pagamenti sotto i 60 euro, “l’emergenza” rave party. Lo fa con un video di 22 minuti in “diretta differita” su facebook, intitolato “Gli appunti di Giorgia” con tanto di agendina che la premier apre pagina per pagina per passare da argomento ad argomento. (Il Fatto Quotidiano)
TUTTOSPORT. Euro-Giappone, a te l’ex cattivone Inter Di seguito, in anteprima, i titoli dei principali quotidiani sportivi nazionali che hanno già svelato la propria prima pagina nella versione cartacea in edicola. (Inter-News)
Dopo aver lanciato un post criptico sui social, lanciando "gli appunti di Giorgia" il presidente del Consiglio si è presentato a sorpresa in diretta su Facebook per il primo appuntamento della rubrica. (ilGiornale.it)
Così in un video su Facebook il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, nel primo appuntamento della rubrica “Gli appunti di Giorgia”. Tutto viene discusso, su tutto c’è polemica, ed è anche comprensibile. (SardiniaPost)
E' vero che non c'è legame tra l'incremento del tetto per l'utilizzo del contante e l'evasione fiscale, come sostiene il premier Giorgia Meloni? In parte sì, se si fa riferimento ai dati incrociati fra le norme applicate nei diversi Paesi e i rispettivi livello di evasione fiscale. (Yahoo)
Da zero a 30 euro, fino a 60, e ora si torna indietro: si va verso una riduzione della soglia oltre la quale è obbligatorio accettare i pagamenti con carte e bancomat. (ilmessaggero.it)
