Pfizer e Modena, il richiamo dei vaccini slitta a 42 giorni: le nuove raccomandazioni del Cts

Il Riformista ECONOMIA

Cambiano ancora le raccomandazioni del Cts, il Comitato tecnico scientifico, sull’uso dei vaccini anti-Covid.

Una decisione presa “in relazione all’evoluzione nella conduzione della campagna vaccinale contro Sars-CoV-2”, in quanto attualmente rimane “una quota significativa di soggetti non vaccinati che, in ragione di connotazioni anagrafiche o per patologie concomitanti, sono a elevato rischio di sviluppare forme di Covid-19 marcatamente gravi o addirittura fatali”. (Il Riformista)

La notizia riportata su altri giornali

Al via da venerdi la somministrazione del vaccino Pfizer e Moderna senza prenotazione, fascia d’età 50/59 anni, ma per i soggetti che rientrano nelle patologie di seguito descritte e pubblicate sulla pagina Facebook: commissario area metropolitana Catania. (CataniaToday)

L’indicazione è contenuta in un allegato a una circolare del ministero della Salute. Il Cts raccomanda l’estensione a 42 giorni dei vaccini a m-Rna (Moderna e Pfizer). (Giornale di Sicilia)

Il Canada ha deciso che anche i minorenni potranno essere vaccinati. Una decisione che crea un importante precedente anche per gli altri Paesi del mondo ancora alle prese con l’immunizzazione delle fasce considerate più fragili, ma che in futuro puntano a una vaccinazione di massa che limiti al minimo il ritorno di una nuova ondata di coronavirus. (Il Fatto Quotidiano)

E' destinato ad allungarsi l'intervallo del richiamo per i vaccini Pfizer e Moderna, attualmente più breve rispetto ad AstraZeneca (21 e 28 giorni contro i tre mesi). Dà anche il via libera al richiamo con AstraZeneca per chi ha già ricevuto la prima dose del vaccino e non ha sviluppato eventi avversi. (Brescia Oggi)

Intanto, di concerto con la Regione, anche i canali messi a disposizione da Poste Italiane si preparano a ricevere le richieste di prenotazione da parte del nuovo target di cittadini over 50 che saranno aperte dalle 20 di domani. (CataniaToday)

Il bugiardino dei due vaccini mRna prevede rispettivamente 21 e 28 giorni di attesa tra le due dosi. Sulla scorta di questa considerazione, pur a fronte di studi registrativi che indicano come l'intervallo tra la prima e la seconda dose dei vaccini a Rna (Pfizer/BioNtech e Moderna) sia di 21 e 28 giorni rispettivamente, è raccomandabile un prolungamento nella somministrazione della seconda dose nella sesta settimana dalla prima dose" (Adnkronos)