Fisco, arrivano i chiarimenti dell'Agenzia delle Entrate sulla tregua fiscale

Finanza Repubblica ECONOMIA

L'Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti per i contribuenti che intendono beneficiare della cosiddetta tregua fiscale introdotta dalla Legge di Bilancio. Con una circolare "omnibus", l'Agenzia illustra tutte le possibilità e le modalità per usufruire delle agevolazioni, il cui fine è "supportare imprese e famiglie nell’attuale situazione di crisi economica". La circolare, che segue quella sulla definizione degli avvisi bonari, contiene indicazioni sulla regolarizzazione delle irregolarità formali relative a imposta sui redditi, Iva e Irap, commesse entro il 31 ottobre 2022, sul "ravvedimento speciale" previsto per le violazioni sulle dichiarazioni relative al periodo d’imposta 2021 e precedenti, sull’adesione e definizione agevolata, sullo stralcio dei debiti minori di importo fino a 1.000 euro e sulla definizione agevolata dei carichi affidati dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. (Finanza Repubblica)

Su altri media

La legge di Bilancio 2023 ha previsto la possibilità di definire in forma agevolata gli avvisi bonari, in materia di imposte sui redditi e di IVA, relativi alle annualità 2019, 2020 e 2021, per i quali il termine di pagamento non è ancora scaduto alla data di entrata in vigore della legge (1° gennaio 2023), ovvero recapitati successivamente a tale data. (Ipsoa)

Rientrano invece nel perimetro oggettivo della regolarizzazione prevista dai commi da 166 a 173 dell'articolo 1 della legge di bilancio 2023, fra le altre, anche l'omessa o tardiva comunicazione dei dati al sistema tessera sanitaria. (Italia Oggi)

Anche se, nonostante… Con la circolare n. (Fiscal Focus)

Ricorsi contro le cartelle esattoriali comprese nella definizione delle liti pendenti, nessuna provvedimento attuativo per il ravvedimento speciale in quanto, sul procedimento, operano le norme ordinarie, mantenimento delle scadenze per le precedenti rottamazioni ancora valide, ambito di applicazione della sanatoria per irregolarità formali che copre anche le violazioni sulla fatturazione laddove le stesse non abbiano inciso sulla liquidazione del tributo. (Italia Oggi)

In particolare il documento di prassi si sofferma sulle misure previste dalla “tregua fiscale”, contenute nella legge di bilancio 2023, in merito a regolarizzazione delle irregolarità formali, ravvedimento speciale per le violazioni tributarie, adesione agevolata e definizione agevolata degli atti del procedimento di accertamento, chiusura delle liti tributarie e regolarizzazione degli omessi pagamenti di rate dovute a seguito di acquiescenza, accertamento con adesione, reclamo o mediazione e conciliazione giudiziale. (Wall Street Italia)

L’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione 13 gennaio 2023, n. (Altalex)