Cuba, un morto nei disordini: dagli Stati Uniti sostegno alle proteste, l'Iran difende il regime

ilmessaggero.it ESTERI

Mercoledì 14 Luglio 2021, 15:17. Un morto durante le proteste in corso in questi giorni a Cuba.

«Mentre gli Stati Uniti sono i principali responsabili di molti dei problemi del popolo cubano, ora esprimono il proprio sostegno alle manifestazioni a Cuba», ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Saeed Khatibzadeh

Intanto ci sono state manifestazioni di sostegno alle proteste in tutti gli Stati Uniti (in foto una ieri svoltasi in Florida). (ilmessaggero.it)

Su altri media

Il malcontento denunciato da Valdés Santana rieccheggia anche nella parole del presidente del Movimiento renacer camagueyano, Irel Gómez Moreira. Di base appunto a Camaguey, terza città del Paese, nel centro-sud dell’isola, Gomez Moreira dice di “proteste dovute soprattutto alla mancanza di cibo e medicinali” e “alle file di sei od otto ore per acquistare qualsiasi cosa” (La Rampa)

Potere al Popolo si è mobilitata in difesa della rivoluzione socialista di Cuba e sta presidiando il consolato cubano di via Gozzi a Milano "in risposta alle provocazioni degli anticastristi". (La Sicilia)

Brutali i metodi usati dalle forze della sicurezza nei confronti dei manifestanti, come si vede anche dai filmati diffusi da Human Rights Watch. Almeno un morto, durante le proteste, secondo i media di stato. (IL GIORNO)

Almeno un morto, durante le proteste, secondo i media di stato. Lo rende noto un rapporto diffuso dal sito 14ymedio che cita fonti della società civile. (ilgazzettino.it)

di Sara Gandolfi. I social network come Facebook e Twitter sono stati in effetti fondamentali per le proteste, con un hashtag #SOS Cuba diventato virale (Corriere della Sera)

Anche perché qui c’è un partito unico, e nessun tipo di aggregazione politico sociale che possa veicolare una critica al governo. Tra i partecipanti molti giovani, la Chiesa cerca di mediare. di don Ezio BORSANI. (Diocesi di MIlano)