Chiara Ferragni si difende dalle accuse del Codacons: “Non sono un modello sbagliato”

Pubblicità fiber_manual_record fiber_manual_record fiber_manual_record fiber_manual_record fiber_manual_record fiber_manual_record fiber_manual_record fiber_manual_record fiber_manual_record. "Altra accusa infondata riguarda”, prosegue la nota della Ferragni, “le 'bacchettate che le ha rivolto l'Antitrust' circa fantomatiche denunce per pubblicità occulta".

Spero che il Codacons continui a lavorare per tutelare i consumatori. (FashionNetwork.com IT)

Su altre fonti

Così Chiara Ferragni, di cui da giorni si rincorrono rumors sulla sua partecipazione a Sanremo a fianco di Amadeus, risponde ad un comunicato dell’associazione consumatori divulgato l′1 dicembre che commenta l’ipotesi della sua presenza sul palco dell’Ariston. (L'HuffPost)

Continua dopo la foto. . . . . . Chi saranno quindi le figure femminili che affiancheranno Amadeus in questa edizione del festival di Sanremo? Quanto agli ospiti pare che la popstar Lady Gaga abbia già preso accordi per ufficializzare la sua presenza a Sanremo. (Caffeina Magazine)

Ulteriore diffamazione è stata rivolta a Chiara Ferragni Unposted, film sulla mia vita, che viene definito in maniera totalmente denigratoria 'pseudo-documentario'. Altra accusa infondata riguarda - prosegue la nota della Ferragni - le 'bacchettate che le ha rivolto l’Antitrust' circa fantomatiche denunce per pubblicità occulta". (Giornale di Sicilia)

Chiara Ferragni a Sanremo 2020? A proposito dell’Antitrust tirato in ballo dal Codacons, Chiara ha chiarito che non le risulta alcun provvedimento preso nei suoi confronti. (Gossip e Tv)

“Ulteriore diffamazione è stata rivolta a Chiara Ferragni Unposted, film sulla mia vita, che viene definito in maniera totalmente denigratoria “pseudo-documentario” ha proseguito, difendendo il documentario realizzato da Elisa Amoruso e presentato a Venezia. (DiLei Vip)

Questa ennesima affermazione è stata manipolata per danneggiare la mia persona. Ulteriore diffamazione è stata rivolta a Chiara Ferragni Unposted, film sulla mia vita, che viene definito in maniera totalmente denigratoria ‘pseudo-documentario’. (Il Fatto Quotidiano)